Ecco, l'ho detto


E l'aborto no, e la fecondazione assistita no, e l'eutanasia no, e la sospensione delle cure no, e la pillola del giorno dopo no, e la Ru486 no, e il testamento biologico no, e la diagnosi preimpianto no, e la ricerca sulla staminali embrionali no, e l'evoluzionismo no, e il divorzio no, e l'omosessualità no, e i trans no, e l'informazione sessuale nelle scuole no, e la promiscuità no, e il preservativo no, e la spirale no, e la pillola anticoncezionale no, e il sesso prima del matrimonio no, e Halloween no, e il Codice da Vinci no, e le pippe no, e la pornografia no, e Harry Potter no, e togliere il crocifisso dal muro no, e adesso manco i negozi aperti il giorno di natale.

Che palle.

Questo post è stato pubblicato il 02 dicembre 2009 in ,,. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. o se vuoi lasciare un commnento.

40 Responses to “Ecco, l'ho detto”

  1. E il razzismo no, i la violenza no, e le guerre no, e la povertà no, e l'indifferenza no, e la fame nel mondo no, e l'emarginazione no, e il comunismo no, e la solitudine degli anziani no, e il consumismo sfrenato no, e la superficialità no, e la grettezza spirituale di questi anni no, e l'uomo senza l'amore della famiglia no.
    Dilli tutti, i NO della Chiesa, invece di fare facile e sciocca demagogia come al solito.

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  2. Provate a regalargli qualche milione di euri, vedrete che allora dicono di si.
    Senza minimamente interessarsi della provenienza: che non si sa mai!

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  3. Guarda, anonimo, è meglio che non li dico, i no di cui parli tu: altrimenti mi tocca mostrarti che si limitano a blaterarli per poi razzolare tutto al contrario. Ti conviene far finta di niente.

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  4. "mi tocca mostrarti che si limitano a blaterarli per poi razzolare tutto al contrario"

    Voglio proprio vedere le tue "dimostrazioni", và. Sono tutt' orecchie.
    Per adesso mi limito a far notare la "leggera" differenza tra l'importanza degli argomenti dei "no" che citi tu l'importanza delle questioni a cui faccio cenno io. Non esattamente l'orario di chiusura dei negozi o i preservativi. Per carità, cose importanti su cui è giusto ci sia un dibattito. Ma questo continuo svilire la chiesa, questo ridurla a una macchietta e una caricatura, facendo finta che non sia un'autorità morale che si occupa del bene dell'uomo, un punto di riferimento a proposito di questioni importantissime e centrali, far finta di dimenticare che la chiesa occupa un posto centrale nella storia dell'umanità....tutto questo da parte vostra fa quasi tenerezza e dà l'idea di quanto il laicismo voli davvero basso, quasi rasoterra.

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  5. intendevo dire "differenza tra l'importanza degli argomenti dei "no" che citi tu e l'importanza delle questioni a cui faccio cenno io"
    Mancava una "e"

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  6. Qualche brevissimo esempio.
    Il razzismo no? E l'aiuto pratico e finanziario che la Chiesa ha dato agli Hutu, in Rwanda, per sterminare i Tutsi? L'indifferenza e il consumismo sfrenato no? E gli sfratti che il Vaticano continua a mandare a tutto gas, sbattendo le persone inmezzo alla strada per lucrare di più? La povertà no? Forse la loro, visto quello che sta ancora venendo fuori (come ai tempi di Marcinkus) sui conti dello IOR. La grettezza spirituale no? Secondo te è abbastanza gretto un criminale assassino tra i capi della banda della Magliana? Ecco, è sepolto in una basilica. L'uomo senza amore della famiglia no? E invece negano questo amore a chila famiglia vuole farsela come dice lui, coi suoi affetti, magari con una persona dello stesso sesso. La fame nel mondo no? E che dire del cinismo con cui affamano un continente intero, l'Africa, blaterando che devono riprodursi senza contraccezione e li lasciano nelle mani della miseria e dell'AIDS? Devo continuare o è sufficiente così?

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  7. @ Metil: Anonimo ha perfettamente ragione!! basta svilire e ridurre la Chiesa ad una macchietta per favore... la Chiesa ce la fa benissimo da sola a fare figuracce!

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  8. e se ammazzo uno dandogli in testa un crocifisso appena tolto da una scuola il giorno di natale le colpe si sovrappongono o si sommano?

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  9. anonimo scusa:

    il razzismo no?
    e con gli omosessuali a cui non volete dare diritti come la mettiamo?e con le donne a cui non date pari opportunità? e con i rapporti con l'ebraismo?
    chi è un razzista per voi?quello che pesta i neri?mi sembra un po' troppo semplice dirla così.

    mi fermo solo alla prima parola perché per le altre finirebbe allo stesso modo, come in 10 minuti ha dimostrato metil.

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  10. Mi piace il ragionamento dell'Anonimo, è tipo una media: ok, Tizio avrà anche detto parecchie stronzate, ma non è giusto rimproverarglielo perché le ha intervallate con altre cose sensate e quindi si annullano. Sì, ok, ha detto no ai negri, ma anche no al colesterolo, e il colesterolo fa male. Dilla tutta, non ridurlo a una macchietta.

    E poi, "razzismo no, violenza no, guerre no". Ma perché, c'era pure il rischio che dicevano sì? Ehi, la chiesa ha detto no alla superficialità! Brava chiesa, digliene quattro alla superficialità! Meno male che ci sei tu, altro che gli atei che dicono sì alla solitudine degli anziani.

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  11. Ma non hanno già messo delle cappelle pure nei centri commerciali? De che se lamenteno?

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  12. La chiesa ha detto No anche a Galileo, all'evoluzionismo, al libero pensiero, e alla conoscenza scientifica della natura (compresa la natura dell'uomo e della religione stessa ovviamente).

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  13. vabbe...comunque saranno 2 o 3 in tutto l'arco della giornata le feste comandate in cui sti poveri cristi di commessi e commesse hanno la garanzia di starsene a casa...
    mirko

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  14. Ma perché un cattolico per comportarsi bene ha bisogno di utilizzare lo Stato come promemoria?
    Dio ha dato il libero arbitrio, e la Chiesa lo toglie. Voglio dire, nella gerarchia cattolica viene prima Dio o prima il Papa? Il Papa è la manifestazione di Dio in terra o Dio è la manifestazione del Papa in cielo?
    Soltanto in un mondo pieno di peccato e lascivia un uomo può essere un grande uomo, giacché ha la grandezza di rinunciare al peccato ove il peccato è libero e incoraggiato.
    Se non sei libero di peccare, non sei libero di piacere a Dio.
    Prendi una disgraziata che per amore della vita porta a compimento una gravidanza complicata in un paese facile all'aborto: quella è mezza santa.
    Prendi una stessa donna in un paese repressivo: quella è solo disgraziata.
    Ma ci vuole tanto a capire?

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  15. Caro metil ecco il vostro approccio
    elevare l'eccezione a norma, la mela marcia a esempio generale, scegliere con attenta selezione gli argomenti.
    In Africa le missioni cristiane e cattoliche portano sostegno e carità da sempre.....e tu tiri fuori qualche scellerato caso isolato di preti ruandesi, eliminando dall'orizzonte la coraggiosa, vastissima, fondamentale opera delle missioni in africa. Due menti deviate (i preti sono esseri umani e anche tra loro ci sono ersone deviate o cattive) che bastano a parlar male di un oceanico movimento di uomini e donne che portano carità anche a rischio della vita.
    Sul razzismo ti ricordo che ad esempio martin luther king, anche se non era cattolico ma protestante era comunque un religioso e che l'insegnamento di cristo è OGGETTIVAMENTE ala base della nostra idea di tolleranza e accoglienza di tutti gli esseri umani, tutti uguali nella luce di Dio.
    Sulla contraccezione anche tu ripeti a pappagallo le leggende messe in giro ad arte dalle lobby farmaceutiche sull utilità del condom. informati sull uganda e ne riparleremo, e mi farò qualche risata (anche se sono argomenti su cui non c'è molto da scherzare)
    un velo pietoso sul signor aioros e sulle sue battutine da avanspettacolo su "negri e colesterolo". Forse quello è il vostro livello, non quello della chiesa.
    Volate davvero rasoterra.

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  16. ma i difensori delle balle papali son tutti timidi che postano quasi sempre da anonimi?
    o semplicemente si vergognano delle "idee" che sostengono?

    ci sarebbe da farci una bella tesi di psicologia

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  17. Ehm... Caro anonimo, il tanto sbandierato successo in Uganda delle politiche fondamentaliste sul'AIDS è in realtà dovuto ad una lettura disonesta delle statistiche. I malati sono diminiti semplicemente perchè sono morti.
    Ecco un'altra cosa in cui la chiesa eccelle: sputare sulle vittime.

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  18. Nel vangelo, Gesù fu attaccato dai sacerdoti per aver trasgredito il riposo del sabato; risanare un paralitico era, per lui, più importante del rispetto di una norma della tradizione religiosa.

    Lo sport preferito, da parte delle gerarchie vaticane, è quello di scagliare pietre. Parole dimenticate: «Chi è senza peccato scagli …»

    E i mercanti scacciati dal tempio? Cristo, così come viene presentato nei testi sacri, era un anticlericale, chi vuole seguirlo dovrebbe combattere la Chiesa dello IOR. La ierocrazia vaticana, ipocrita e simoniaca, è ben peggio dei sacerdoti del sinedrio.

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  19. caro blisser, aspettavo questo appunto: in genere messi alle strette vi attaccate a questa cosa. Come dire che per il fatto che scrivi "blisser" (è il tuo nome e cognome?) tu ci stai mettendo la faccia. Mi pare di no, invece

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  20. ma nessuno dice che dei negozi aperti a natale se ne potrebbe fare a meno,come se ne potrebbe fare a meno negli altri giorni festivi o di domenica?
    che ormai la gente passa i propri giorni liberi dentro i centri commerciali invece di andarsene a fare un giro?
    c'è chi fa un lavoro legato alla grande distribuzione e a santo stefano o il primo maggio o a ferragosto deve montare sul camion e andare a portare la merce nei supermercati,invece di godersela come tutti.
    credo che si possa sopravvivere un paio di giorni senza comprare niente.

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  21. Anonimo, il fatto che la chiesa sia contro la guerra e la violenza è una tua invenzione. Leggiti il catechismo:
    "La difesa del bene comune esige che si ponga l'ingiusto aggressore in stato di non nuocere. A questo titolo, i legittimi detentori dell'autorità hanno il diritto di usare anche le armi per respingere gli aggressori della comunità civile affidata alla loro responsabilità."
    (catechismo capo 2265)

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  22. La chiesa è contraria alla guerra???
    Ma che strano, dai ricordi scolastici mi pare che la chiesa le guerre l'ha fatte spesso e volentieri, se questo faceva comodo per accrescere il proprio potere...
    Ma, più in generale, è insopportabile la spocchia di chi in nome di un ipotetico dio , pretende di essere il padrone assoluto della vita e della coscienza di TUTTI, inogni più infimo aspetto. E di questo ne ho davvero le scatole piene!!Quanto al vostro "amore" per il prossimo, mica è disinteressato! Vi serve per guadagnarvi il paradiso! E quelli di cui vi occupate, in definitiva, sono solo uno strumento, per voi altri. Basti silo pensare alle scemenze che il vaticano blatera continuamente a proposito del preservativo e dell'AIDS...
    Poi ci sarebbe da ricordare il bel quadretto della CEI che è pappa e ciccia con il mignottaro delinquente d'arcore, per capire quanto è minuscola ed elastica la vostra morale...inflessibile per gli altri (che magari sono atei), ma molto adattabile per voi, se vi fa comodo!! MA FAMMIIL PIACERE!
    Saverio da CZ

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  23. Riflettendo sull'anonimo delle 17,23:

    .......e il comunismo no..........
    ..........consumismo sfrenato no......


    Beh insomma decidetevi. O state in un sistema capitalista e che quindi e' per forza consumista o vi date al socialismo.

    ......a grettezza spirituale di questi anni no.....

    Se ti riferisci al nichilismo sono d'accordo, se ti riferisci al fatto che le persone sono meno religiose di un tempo sei anacronistico.

    ..........l'uomo senza l'amore della famiglia no.....

    Sara' per questo che padri di famiglia professionisti e con la collanina col crocifisso vanno a puttane in tangenziale....

    e se vogliamo dirla tutta la Chiesa ha altri NO di cui ti sei dimenticato:

    NO alla scienza,
    NO all'abolizione del concordato fascista,
    NO ai diritti degli omosessuali,
    NO ai pacs,
    NO all'analisi preimpianto del feto per vedere se ha patologie disabilitanti,
    NO alla laicita' dello stato
    No al rispetto di atei e agnostici,
    No al sesso libero.


    Insomma, ma fatti na cura de fosforo.........

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  24. "consumismo sfrenato"

    Io mi soffermerei solo su questo dettaglio.

    Il commentatore autore di questa perla propugna forse un consumismo "pacato"? Oh bella!

    Io sono ateo e sono per il consumismo, ma lui? Lo sa cosa dice il Vangelo in fatto di soldi e in fatto di completa povertà e sofferenza?

    Ci viene a parlare del pericolo del comunismo, come un Gasparri qualsiasi, ma lo sa che il comunismo è molto più vicino al Vangelo rispetto alle istanze politiche dell'UDC?

    L'ipocrisia è la vera cifra del cattolico, da sempre.

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  25. io direi: no alle aperture festive, ma per dare diritti ai lavoratori, cristiani o atei che siano, e non per spappagallare appresso a quella banda di ricconi ipocriti che è la gerarchia della chiesa cattolica.

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  26. @Riccardo;
    c'è un sacco di gente che le festività non se le gode, a prescindere dalla grande distribuzione e dai centri commerciali. Ad esempio i tecnici della Radio Vaticana, che trasmette anche nei giorni di festa. Ognuno sceglie in piena libertà il proprio posto di lavoro, orari & festività incluse. Se ci sono dei datori di lavoro disonesti devono essere perseguiti. A parte questo la chiesa deve piantarla di immischiarsi in faccende che non la riguardano.

    RispondiElimina
  27. • Ogni cittadino è, anche, un utente di servizi e un consumatore (consapevole o meno nelle scelte, ma questo è altro discorso). Orari di apertura al pubblico ampi, tanto degli uffici quanto dei punti di vendita, sono perciò a vantaggio di tutti.

    •I lavoratori dipendenti del commercio hanno diritto a non ritrovarsi obbligati, di fatto, agli straordinari serali e festivi.

    • Ci sono disoccupati e studenti universitari per i quali trovarsi a una cassa, in un magazzino o a un banco di vendita la domenica, ivi compresa la domenica di Natale, sarebbe un'opportunità e non una disgrazia.

    • A dicembre i supermercati e i grandi negozi assumono personale in più a termine. Bisognerebbe estendere la possibilità di fare lo stesso, non in nero ma legalmente, anche agli esercizi commerciali più piccoli, a gestione familiare (sgravi fiscali).

    RispondiElimina
  28. Da non cattolico mi domando: perchè i negozi aperti a natale? Ci sono delle spese che uno deve necessariamente fare il 25 di dicembre? Il rispetto dovrebbe essere reciproco: c'è anche chi vede il natale come un giorno di festa e quindi non di lavoro.

    RispondiElimina
  29. @ massimiliano
    e quindi?
    visto che per gli ebrei ortodossi sono festa tutti i sabati per rispetto a loro non permettiamo ai negozi di aprire nemmeno quei giorni?

    @ anonimo
    geniale...
    peccato che il mio nick
    mi renda distinguibili nei discorsi articolati fatti con altri (sai di anonimi siete parecchi ed e' difficile stabilire a quale delle vostre personalita' si stia rispondendo)
    si tratta di una questione di educazione verso gli altri e di rispetto delle regole della netiquette...roba per voi di solito sconosciuta.

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  30. E poi se uno rimuove dai luoghi pubblici il crocifisso, allora è per la cultura del negare, un laicismo negativo!

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  31. Macchè laicismo negativo! Se al posto del pupazzetto crocifisso ci metto un poster di Megan Fox o una stampa di Dalì ci guadagno come minimo in estetica. Altro che negativo.

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  32. @Blisser
    L'educazione vorrebbe che non si rispondesse con una domanda a una domanda... però la tua idea non è male! :) Negozi chiusi anche il sabato! Sarebbe fantastico! Riesci a stare buono due giorni senza comperare qualcosa? E poi, perchè i negozi si e gli uffici no? E a natale, cosa ti devi comperare di così urgente che non puoi fare prima?

    RispondiElimina
  33. @Massimiliano
    l'educazione vorrebbe che non si imponessero agli altri i propri obblighi.

    chiudiamo tutto il sabato perche' e' sacro per gli ebrei
    la domenica perche' e' sacra per i cristiani.
    i negozi ad orari alterni perche' i mussulmani in alcuni orari devono pregare e non e' corretto che nel frattempo gli altri lavorino.

    gia che ci siamo mi raccomando...che nessuno mangi carne di maiale perche' sarebbe un offesa per i mussulmani o uccida una vacca perche' e' inammissibile per gli indu'.

    oppure scusami...ma chi sono quei depravati dei vigili, dei pompieri, dei medici che si permettono di lavorare facendo i turni 24/24 7 giorni su 7?

    ma poi eresia i ristoranti e gli alberghi aperti la notte e il giorno di natale.... sia tutto chiuso ermeticamente mi raccomando.

    tutti a casa e massimo rispetto per le fisime di qualsiasi religione, grande e piccola che sia.

    ridicolo.

    ma se invece facciamo che ciascuno segua il suo credo senza imporre nulla agli altri?

    che se uno vuole aprire un negozio lo puo' fare come e' quando gli pare rispettando solamente i diritti dei lavoratori?

    ps...per alcuni il "natale" e' un giorno come gli altri nulla di piu' e nulla di meno

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  34. Io mi riferivo al post che parlava di negozi (quindi non di ospedali, vigili, alberghi, ristoranti etc... quelli credo siano servizi)
    Tenere aperti i negozi quando ti pare non è rispettoso delle esigenze di chi ci lavora, ma solo di quelle del titolare.
    Usare i mussulmani e la carne di maiale e di vitello nella discussione è interessante (anche se manifesta una certa intolleranza), ma fuoritema. Si parlava di negozi non di diete.

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  35. E ASPETTIAMO ANCORA IL NO ALLA PEDOFILIA DA PARTE DELLA CHIESA CATTOLICA! non so se qualcuno ha visto il documentario "preti pedofili" su current tv. e non sono eccezioni.

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  36. il documentario si intitola "il Vaticano e i crimini sessuali". è della BBC

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  37. @Massimiliano;
    Il tuo ragionamento per cui il ristorante sarebbe un servizio ed il negozio no (magari di generi alimentari... ) non si regge in piedi. Il commercio è un'attività come le altre, che crea lavoro e ricchezza. Non vedo nessuna differenza concettuale tra il tecnico di Radio Vaticana (che lavora la domenica) e la commessa di un negozio (che fa la stessa cosa). Anzi, il negozio può tornarmi anche utile.

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  38. @Luca
    ripeto: per me potete lavorare anche 25 ore su 24, se vi garba, io trovo che sia superfluo.
    Il commercio crea lavoro? si certo, che poi prontamente esportiamo nelle 'fabbrichette' all'estero. Ricchezza? Mi devo essere perso qualcosa perchè mi sembrava che fossimo tutti imbarcati su una colabrodo.
    Nonostante tutto vedo che il genere alimentare vi sta molto a cuore :) tra fettine di maiale e bistecche di vitello vi farete un natale sicuramete più ricco del mio :P

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