Allora, gente, state a sentire che strano intreccio.
La CEI mette a punto una sorta di speciale social card, indicendo una colletta per aiutare le famiglie bisognose con tre figli, ma specificando che a beneficiarne potranno essere (non sia mai, ci vuole poco a cascare nel peccato mortale) soltanto coloro che siano regolarmente sposati.Nel frattempo fioccano le richieste di social card (quelle dello Stato) da parte di suore e frati, i quali, evidentemente, non hanno famiglia né figli a carico.
Come dite? Anche a voi è venuto il mente il principio dei vasi comunicanti?
Laicisti...
A me piuttosto che "il principio dei vasi comunicanti" è tutt'altra cosa che mi dà da pensare:
RispondiEliminaPotranno fare richiesta le famiglie regolari con tre figli o malati o disabili a carico che abbiano perso ogni fonte di reddito.
All'atto pratico, chi è che ne può fare richiesta e usufruirne?
Se già era ridicola la Social Card creata del Governo (per importi e ottenimento), questa IMHO riesce nell'impresa di esserlo ancora di più...
Kira
ormai non mi stupisco più di nulla... perchè al momento della richiesta da parte dei religiosi non gli viene dato un bel calcio nel sedere??? Che vadano dal Papa, capo dello stato del Vaticano, a chiedere sovvenzioni e non rompano i c.... a noi! Quando è troppo è troppo!
RispondiEliminaOltre al principio dei vasi comunicanti a me viene in mente il fatto che si sta avvicinando il periodo dell'8x1000. Dopo le recenti figuracce di b4x4 (in Africa e non) era abbastanza facile prevedere che la chiesa tentasse di ridarsi lustro in questo modo. Del resto sono 2000 anni che il clero sfrutta le miserie umane per rinnovare il proprio "messaggio".
RispondiEliminasono semplicemente ridicoli e poi non mi fido proprio di queste loro..." soluzioni economiche". NON MI FIDO di questi GIRI DI DENARO...
RispondiEliminaPerché non scuciono loro, di tasca propria i dindi per i bisognosi?
Nooooo, loro VOGLIONO GESTIRE I DINDI DEGLI ALTRI !!! &&&&&&&
Sono talmente fuori del mondo che oramai fanno una fesseria al giorno.
RispondiEliminaLa cosa migliore è lasciarli fare, limitandosi a un commento sereno e ironico, in attesa che il 50% degli ateo-agnostici arrivi all'80e il 3% dei cretini che continuano a seguire le indicazioni della Chiesa si riducano a zero.
Questa situazione da sogno dovrebbe verificarsi nel 2010.