Come al solito i Radicali (quelli che non hanno niente da dire, secondo alcuni) sono gli unici che si battono, da anni, per cercare di cambiare le regole, e dare a tutti i malati che hanno difficoltà ad uscire di casa la possibilità di votare presso la loro abitazione.
Ci si prova da anni, credetemi, con grande ostinazione, ottenendo in cambio sempre le stesse rassicurazioni: di legislatura in legislatura, di governo in governo, tutti si affrettano a promettere che se ne occuperanno, salvo poi disinteressarsene completamente e lasciar cadere la questione nel vuoto.
Tra poche settimane, come tutti sapete, ci saranno le elezioni europee: e quei malati, per l'ennesima volta, non potranno votare. Così i soliti Radicali, quelli delle polemiche strumentali, quelli specializzati nelle battaglie perse, quelli che stanno sempre a rompere i coglioni sollevando questioni futili, si sono presi la briga di occuparsi del problema ancora una volta, prendendosi la briga di porre la questione all'attenzione dell'opinione pubblica.
Soli, come sempre, nell'indifferenza generale.
Soli come quei malati, che evidentemente non interessano a nessuno.
Mi sono spaventato.
RispondiEliminaSai perchè? Perchè la prima cosa che ho pensato è stata: "non può andare a votare? che gliene frega?"
Primo pensiero che mi è flashato in testa. Mi ha fatto una paura boia perchè è quello che penso davvero.
Il voto non serve a un cazzo.
Il diritto al voto va esercitato e lo esercito pur pensando che non serve a niente in questo paese.
Idem, come sopra.
RispondiEliminaPer quanto mi riguarda, in generale, vivere in questo paese mi causa un leggero senso di angoscia che, più passa il tempo, più faccio fatica a ignorare...
Lorenzo
Forse votare non serve a niente, ma almeno lasciamo la scelta ai cittadini!
RispondiEliminaScusa edit perchè non lo chiedi alla Montalcini se "forse votare non serve a niente.
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