Secondo quanto riferito in procura, Cucchi sarebbe stato scaraventato in terra e, dopo aver sbattuto violentemente il bacino procurandosi una frattura dell'osso sacro, sarebbe stato colpito a calci. Il tutto sarebbe avvenuto il 16 ottobre, all'indomani dell'arresto dell'uomo per possesso di droga, e prima dell'udienza di convalida del suo fermo.(Corriere della Sera, 13 novembre 2009)
Fabrizio De André, Sogno numero due, da Storia di un impiegato, 1973.E se tu la credevi vendetta
il fosforo di guardia
segnalava la tua urgenza di potere,
mentre ti emozionavi nel ruolo più eccitante della legge,
quello che non protegge:
la parte del boia.
Eh ma era un drogato. I lividi fanno parte del naturale processo di zombieficazione che colpisce la categoria, non te l'ha detto Giovanardi?
RispondiEliminaGiovanardi ha chiesto scusa.
RispondiEliminaQuesto non lo giustifica minimamente.
Un politico deve saper scegliere bene le parole, è il suo mestiere: parlare.
Scusandosi è risalito di pochi centimetri da quel pozzo di indecenza in cui si era buttato.
E poi... se i giornali non avessero denunciato le sue parole, col cavolo che si sarebbe reso conto delle castronerie che andava dicendo, col cavolo le scuse. Si è scusato per salvare la faccia.
Che faccia da schiaffi...
Sempre, peer esprimere qualcosa di importante, le parole migliori sono quelle di De Andrè.
RispondiEliminaVi segnalo l'editoriale di Sofri su Repubblica.it
RispondiEliminahttp://www.repubblica.it/2009/11/sezioni/cronaca/morte-cucchi-3/sofri-colpevoli/sofri-colpevoli.html
Ragazzi imparate a pubblicare i link come si deve! Ecco come si fa:
RispondiElimina<a href="">Testo</a>
Tra le doppie virgolette mettete l'indirizzo della pagina da linkare. Al posto di Testo inserite quello che volete che venga scritto. Ad esempio:
<a href="http://www.repubblica.it/2009/11/sezioni/cronaca/morte-cucchi-3/sofri-colpevoli/sofri-colpevoli.html">Link al sito di repubblica</a>
Viene fuori:
Link al sito di repubblica
ciao