Ne sentite fin troppe, sforzandomi di ridurre al minimo le mie reazioni istintive (siamo tutti "istintivamente" da una parte o dall'altra, sempre, che ci piaccia o no) e scegliendo di non scrivere subito un post perché avevo voglia di pensarci e di mettere insieme qualcosa di un po' più articolato rispetto a quello che avrei detto dando retta solo alla pancia (e chi mi conosce lo sa, quello che dice -meglio, quello che grida- la mia pancia in questi casi).
Ci sono riuscito piuttosto bene, per la verità: fino a quando non ho visto la prima pagina del Giornale di oggi.
Ecco, scusatemi, ma questo è davvero troppo.
Condivido il non dar retta alla pancia. Io ho provato a smontare questa schifezza con la testa, e non con il ventre:
RispondiEliminahttp://ilnichilista.wordpress.com/2010/06/01/feltri-perche-israele-ha-fatto-bene-a-sparare/
E' stata dura, lo ammetto.
sì, è troppo....
RispondiEliminama a questo punto che si fa???
vi prego ditemi che state scherzando.
RispondiEliminanon ho ancora avuto la possibilità di andare in edicola a verificare e sul loro sito internet quella pagina non compare...
Metil: guarda le riprese che hanno fatto dagli elicotteri (sono su youtube), soprattutto guarda cosa hanno trovato a bordo delle navi e chi c'era tra i presunti "pacifisti"...
RispondiEliminaSono pagati per questo. Per rappresentare i bambini mai cresciuti che hanno bisogno di dire cacca per impressionare gli adulti. C'è chi si autoerotizza con Playboy, il target di Littorio Feltri sono quelli che pensano innanzitutto di se stessi di essere merda, e che quindi devono immerdare tutto quello che è pulito. Non che esistano davvero, se non nei commenti anonimi e ben protetti nei Suv, ma abbassare costantemente l'asticella della logica, del buon senso e dell'elementare umanità fa gioco al Padrone.
RispondiElimina@ Emma tutto vero
RispondiEliminaSì, mi sta pure tutto bene (che poi non è vero)... ma che c'entra la stupidità di questo titolo con i fatti israeliani? Nulla.
RispondiElimina@silvietta... quando lo scopri (quello che si potrebbe fare) ti prego dillo anche a me.. so' sconfortata, triste, delusa. vorrei tornare a pensare che la cultura ci avrebbe potuto salvare. vorrei tornare all'adolescenza quando mi arrabbiavo perchè sulle etichette non trovavo gli ingredienti dei vari cibi. vorrei non pensare alle famiglie di quei 9 (10, o 19)morti tra gli amici dei terroristi.. vorrei
RispondiEliminaAggredire in armi una nave in acque internaziali, anche se in questa nave ci fosse stato un carro armato, è semplice PIRATERIA !
RispondiEliminaMinchia, mica stavano facendo il D-Day !
Le prossime navi le affrontano con gli U-Boot ?
( Ministro "israeliano " ha detto : " nessun aiuto umanitario ai palestinesi ! ", posso recuperare chi e quando... )
Piero
Su you tube si trova per esempio questo filmato
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=D7udDqJx-Es
Mi pare che i pacifisti agitino ed usino dei tubi di ferro. A quel punto i soldati hanno sparato, non mi pare sorprendente. Anch'io avrei fatto lo stesso in quella situazione se non altro per salvare la pelle. Tutto il resto è retorica.
Per quanto riguarda la pirateria: beh i cosiddetti pacifisti avevano solo da non venire a rompere le scatole. Ognuno paga le conseguenze delle proprie azioni.
ah, per chi se lo fosse perso c'è anche questo splendido servizietto di Emilio Fido...
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=MG4spENukKM
Ribadisco la domanda: mi sta pure tutto bene (che poi non è vero)... ma che c'entra la stupidità di questo titolo con i fatti israeliani? Nulla.
RispondiEliminaQui metil è caduto nel solito trabocchetto: parlare male di Israele, sempre e comunque; questa volta partendo dallo stupido titolo di uno stupido giornale.
Guarda, Loppi, che stai parlando con un radicale: per me "cadere nel solito trabocchetto" significa affrontare ogni volta discussioni interminabili coi miei compagni, prendermi la responsabilità di quello che dico, argomentarlo e fare la parte dello straniero dentro casa sua. Ogni volta. Al di là del merito della faccenda, e con tutta l'amicizia che ci lega, al posto tuo non banalizzerei in questo modo una posizione che ho maturato (e che continuo a maturare) con fatica, difficoltà e ostacoli. Tutte le volte. Altro che cadere nel trabocchetto.
RispondiEliminaNon ti innervosire così, Capriccioli, rispondi alla mia domanda nodale: cosa c'entra il titolo stupido di un Giornale stupido con i fatti israeliani?
RispondiEliminaNulla.
E se, invece, dovrebbe entrarci qualcosa, lo devi chiarire; altrimenti il trabocchetto c'era, e lo dovevi evitare.
Così come stai facendo, non mi stai parlando né della pochezza del Giornale né di quella che attribuisci a Israele.
Un argomento per volta credo possa bastare: da bravo maschio italico, più di uno mi crea confusione.
ehm, perdonate i madornali erori d'itaGliano: sono senza occhiali da presbite
RispondiEliminascusami al se entro nella diatriba, ma io non capisco dove tu voglia andare a parare...
RispondiEliminaperchè dici che il titolo del Giornale non c'entra con i fatti israeliani? dov'è il trabocchetto di cui parli?
Veramente è il contrario: il Giornale fa un titolo scemo, punto e basta.
RispondiEliminaPerché usare la scemitudine di questo titolo per poi parlare di Israele?
Il trabocchetto sta nel fatto che ogni pretesto è buono per parlare di Israele, possibilmente male.
Già in passato ne ho parlato tra i commenti, e al di là di certi insulti inutili da parte di qualche ospite, nessuno risponde mai alla mia domanda nodale: perché se accade una cosa "X" in qualsiasi parte dell'universo i blog ne parlicchiano, i mass media magari neanche la citano; ma se invece la cosa "x" vede protagonista anche Israele, succede il finimondo?
Perché?
La mia è una domanda che NON contiene già la risposta. Ed è per questo, forse, che nessuno sa rispondere, perché alla fine verrebbe fuori sempre la stessa risposta.
Ma al di là di questo: cosa c'entra il titolo scemo del Giornale con i fatti d'Israele.
Nulla.
Shalom,
Alessandro
Sì, è troppo: http://parcheggioabusivo.blogspot.com/2010/06/basta-indugi-antisemiti-questa-strage-e.html
RispondiEliminaCaro AL, mi permetto di ribadire qui un consiglio espresso in un altro post. Leggiamoci le cinque Opinion che ci sono in questo momento su Haaretz (http://www.haaretz.com/). Sono in una colonnina a destra, in inglese, ma non molto difficile eh, ce la possiamo fare.
RispondiEliminaSempre però che un giornale antisemita, razzista e antisionista come Haartez non urti troppo le nostre sensibilità...
La strafottenza ottiene poco da un vecchietto come me, caro il mio Andrea; 44 anni mi impediscono di risponderti come meriteresti.
RispondiEliminaCerto è che mi attribuisci cose che non ho detto, né pensato, né scritto, giungi a una tuo conclusione e poi mi consigli di seguire quello che fa comodo alle tue sentenze.
Se affronti Israele con la stessa superficialità e identica supponenza, bambino mio, dovresti fare un corso immediato di formazione massmediatica.
Nessuno sta rispondendo alla mia domanda... cosa c'entra questo titolo con Israele? Nulla. Se un direttore fa un commento scemo, cosa c'entra Israele? Nulla.
Solo che adesso furbolandia è scatenata ed è ben felice di partire da un titolo scemo di un italiano, per dire la solita solfa antisemita contro israele.
Dimostrami il contrario, caro Andrea, anche in inglese.
Abbi pazienza, però, Alessandro: sarà pure vero che nessuno risponde alla tua domanda, ma è anche vero che il mio post riguarda quel titolo, e non quello che penso della situazione in medio oriente. C'è anche scritto, del resto, che per dire come la penso vorrei prendermi il mio tempo e articolare un discorso compiuto. Quindi, scusami, ma sei tu che insisti a chiedere risposta a una domanda che posta in questi termini -e contestualizzata a questo post- non ha senso. Quindi, per risponderti: non c'entra niente, ma questo che c'entra col post?
RispondiEliminaCome al solito, valgono i distinguo, quando si tratta di Israele. Curioso se detto da postfascisti, come chi appoggia il governo di postfascisti. Di Feltri neanche parlo, quella è solo merda, la verità è solo questa, non è un giornale. Ma penso a gente come Fiamma Nirenstein, chissà cosa dirà ora, se difenderà sempre e comunque il "suo" Paese... Sia chiaro e per inciso: sono uno studioso della Shoah, sono vicino al popolo (non Stato) ebraico, uno dei miei più cari amici è Moni Ovadia (critico anche lui, peraltro): basta per potere dire che Israele ci ha rotto i coglioni? (e scusate la parola "rotto"...) E con quel Paese anche tutti i semiti da strapazzo di "questo" immondo Paese... Dario
RispondiEliminaps: critico anche lui si intende: anche lui è critico verso Israele... non che lo critichi io... Ah, l'italiano... Dario
RispondiEliminaAlessa', me stai a pijà pecc*lo?
RispondiEliminaVabbe' che oltre a essere un quinto ebreo so' anche juventino, ma non ho tutti i torti del mondo, suvvia:
"Ne sentite fin troppe, sforzandomi di ridurre al minimo le mie reazioni istintive (siamo tutti "istintivamente" da una parte o dall'altra, sempre, che ci piaccia o no) e scegliendo di non scrivere subito un post perché avevo voglia di pensarci e di mettere insieme qualcosa di un po' più articolato rispetto a quello che avrei detto dando retta solo alla pancia (e chi mi conosce lo sa, quello che dice - meglio, quello che grida- la mia pancia in questi casi).
Ci sono riuscito piuttosto bene, per la verità: fino a quando non ho visto la prima pagina del Giornale di oggi.
Ecco, scusatemi, ma questo è davvero troppo"
Posta così sembra che ti sei incazzato per il fatto e non per il titolo che ti ha causato l'incazzatura ("fino a quando"), tanto che tutti i commenti si rivolgono a Israele e non a Feltri che fa quello che ha sempre fatto.
Quando passi a Testaccio, chiedi di quello col bastone: ti offro un cornetto glassato che lèvati... così poi dopo ti porto anche al ghetto :-)
E visto la confessio di Dario: io ho lavorato per Israele prima e per le comunità ebraiche di Roma, Milano e Torino, e mi hanno preso a calci nel posteriore quando rifiutai di parlar "comunque" bene di Sharon.
RispondiEliminaPerò certe cose mi fanno pensare
Certo che sono incazzato per il fatto. L'ho scritto. Ma ho scritto anche che istintivamente sarei portato a scrivere delle cose, e non lo faccio. E non è che non lo faccia per timore (mi hai mai visto aver paura di scrivere quello che penso?), ma perché so che qualche volta succede, che quello che uno prova istintivamente vada ragionato, digerito, messo alla prova. Quindi davo semplicemente conto di un mio processo interiore, non emettevo un giudizio compiuto: anzi premettevo chiaramente che non volevo farlo, o meglio che l'avrei fatto successivamente. Te lo dico subito, prima che tu mi attribuisca ulteriori retropensieri rispetto a quello che hai già fatto: quell'istinto non è di marca antisemita, né antisionista né antiniente.
RispondiEliminaIl post diceva semplicemente questo: istintivamente avrei una gran voglia di scrivere delle cose, ma so che magari sarebbero sbagliate e quindi prima ci penso, per evitare di doverci ripensare dopo; nel frattempo, dico che questo titolo è troppo.
P.S. Il ghetto lo frequento da una vita. Se quando passi da queste parti senti puzza di antisemitismo, stai sbagliando galassia.
Il Marketing fa parlare sempre.
RispondiEliminaCosa ti avrei attribuito non riesco a capirlo visto che nel mio post non c'è alcuna tua citazione se non un semplice consiglio. Io starei affrontando Israele? E in che modo? Fanno lo stesso anche quelli di Haaretz? Sono al soldo di Hamas?
RispondiEliminaNo caro AL, furbolandia non parte da un titolo scemo di un italano, ma da Haaretz, che comunque mi sembra di capire non venga valutato molto meglio. E' dura da mandar giù che ci siano degli Israeliani che non la pensano come il proprio governo...
E vada allora per un felafel... paghi tu, of course
RispondiEliminaSono andato all'edicola del paese ed ho comprato tutte le copie del "Giornale"
RispondiEliminaE ci ho fatto un falò.
Proprio davanti all'edicola.
@ Grendel e Ab
RispondiEliminaAncora mi devo guardare bene i filmati e voglio anche aspettare di avere chiara la dinamica dei fatti. Un dato però chiaro e ineccepibile è che le acque in cui si trovavano le imbarcazioni erano acque internazionali. La flotta israeliana, pare di capire, è stata quella che ha approcciato l'"avversario". Questo fatto da solo (essere avvicinati da un'imbarcazione da guerra con le armi spianate) può essere interpretato come atto di guerra, da cui sarebbe in ogni caso lecito difendersi.
Non ho parole e quelle che ho sono volgari.
RispondiElimina"Un dato però chiaro e ineccepibile è che le acque in cui si trovavano le imbarcazioni erano acque internazionali."
RispondiEliminaE' anche chiara e ineccepibile la destinazione delle navi (Gaza) e le loro intenzioni (violare un blocco).
"Questo fatto da solo [...] può essere interpretato come atto di guerra"
Violare un blocco è un atto di guerra. Inoltre, primo, una nave da guerra ha sempre "le armi spianate", anche quando è in porto. Secondo, la nave è stata abbordata da elicotteri, non da delle navi (so che ciò fa a cazzotti con la visione romantica dell'"atto di pirateria" con spingarde e coltello tra i denti, ma questo è quello che è successo).
"da cui sarebbe in ogni caso lecito difendersi."
E la dottrina nonviolenta della resistenza passiva? Funziona solo quando fa comodo?
"Ancora mi devo guardare bene i filmati..."
Ti dirò, me ne ero accorto...
Guardati anche questo:
http://www.youtube.com/v/b3L7OV414Kk
Incubo, anche questo, vai...
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=qKOmLP4yHb4&feature=player_embedded
Quando si tratta di discutere dei crimini dell'esercito Israeliano in tanti siti e blog si scatenano le difese d'ufficio.
RispondiEliminaIo sono convinto che ci sia profonda malafede.
Da una parte c'è sicuramente una malafede da parte di gentaglia come Feltri che pur di vendere copie e portare la discussione al livello delle fognature (per chiari scopi politici)spara le cosmominchiate e c'è malafede anche nei difensori di Israele ad oltranza che lo difenderebbero anche se domani mattina l'esercito israeliano andasse a sgozzare come capretti i neonati palestinesi nelle culle.
temo che, con tutti i filmati del mondo, la questione non cambi: le navi erano in acque internazionali quando sono state assaltate dall'IDF.
RispondiEliminaC'erano diversi modi per fermarle, ma non sono state solo "fermate", sono state assaltate.
le 6 navi potevano trasportare satana in persona, oppure potevano avere l'intenzione di forzare il blocco a gaza, o persino quella di far risorgere un golem e scatenarlo contro l'universo mondo, ma temo non lo sapremo mai: cio' che sappiamo e' che c'e' stato un atto di pirateria in acque internazionali, e in seguito a quest'atto diverse persone sono morte.
questo e' il fatto; il resto e' commento funzionale allo spin che si vuole dare al fatto stesso.
Io sono schifato per il fatto e per il titolo... Poi fate vobis.
RispondiEliminaintanto:
RispondiElimina"12:04 Il quotidiano Terra denuncia Feltri per apologia di reato
"Il direttore de Il Giornale, Vittorio Feltri, ha superato il segno e questa volta lo denunciamo per apologia di reato". L'annuncio è di Luca Bonaccorsi, direttore del quotidiano Terra che nell'editoriale in edicola oggi scrive: "Feltri, infatti, ha aperto la prima pagina (di ieri) così: "Israele ha fatto bene a sparare"."
dalla diretta di repubblica
Gianni, ti sei evidentemente perso il filmato in cui viene chiesto alle navi di fermarsi, scaricare gli aiuti e farli passare via terra (eh si, gli aiutivia terra passano ogni giorno, l'"emergenza umanitaria" è in realtà una bufala).
RispondiEliminaL'intenzione era ESATTAMENTE quella di forzare il blocco e , a questo riguardo leggi un po' qui:
http://goo.gl/kQeE
" 67. Merchant vessels flying the flag of neutral States may not be attacked unless they:
(a) are believed on reasonable grounds to be carrying contraband or breaching a blockade, and after prior warning they intentionally and clearly refuse to stop, or intentionally and clearly resist visit, search or capture;"
intanto si è beccato una denuncia per apologia di reato da parte del quotidiano Terra
RispondiEliminahttp://docs.google.com/View?id=drv95fn_15ftt6skq5
http://www.ilmegafonoquotidiano.it/news/la-logica-di-israele
RispondiEliminaE' un articolo di Michael Warshawsky che è un israeliano.
Anonimo, l'essere israeliano non rende automaticamente immune dal dire corbellerie...
RispondiEliminagrendel, che le intenzioni fossero quelle sono convinto anch'io, e so perfettamente dei contatti che erano intercorsi gia' da quando le navi erano a cipro, ma il punto che facevo, e che continuo a fare, e' che l'idf e' dalla parte del torto per come ha gestito il tutto: se le navi avessero forzato il blocco l'intervento sarebbe stato giustificato, ma il come e il dove cio' e' avvenuto rende quest'intervento ingiustificabile: e' stato dispiegato l'assetto di guerra contro l'esercito di franceschiello.
RispondiEliminabada che la localizzazione non e' un dettaglio: l'assalto in acque internazionali fa, appunto, la differenza fra l'aver ragione e l'aver torto, al di la' di come ciascuno di noi possa pensarla sulla questione medio-orientale.
che sia un clamoroso autogol all'insegna dell'approssimazione lo testimonia ulteriormente il fatto (al di la' di quelli che ci hanno lasciato le penne, e neppure questo e' un dettaglio) che israele si e' forse giocata definitivamente l'amicizia della turchia.
e questa, pure, e' una pessima notizia, anche in questo caso al di la' di cosa ciascuno di noi pensi dell'intera questione.
..Scusate, sono nuova di qui e del linguaggio dei blog ma intervengo perché penso (cogito, ergo..va beh)...Diciamo che non siamo tutti d'accordo ma almeno potremmo esserlo su questo: Si faccia luce su che c...è accaduto...(per quanto mi riguarda, lo schifo è insuperabile, ma mantengo la calma, in attesa di un'altra nave che, ho letto, è in ritardo e starebbe per raggiungere le stesse acque, sempre internazionali....)
RispondiEliminavi invito a riflettere sull'ultim'ora:
Da Repubblica (per comodità, non c'ho l'ansa a casa...)
16:50 L'Italia vota contro inchiesta internazionale Onu
L'Italia ha votato contro la risoluzione del Consiglio dei diritti umani dell'Onu che ha adottato una risoluzione che chiede una 'missione di inchiesta internazionale sul blitz israeliano contro la flottiglia diretta a Gaza. Lo si è appreso da fonti della Farnesina che sottolineano come non ci sia stata "una posizione comune europea"
Neanche un'inchiesta internazionale si può appoggiare???
questa, tanto per dire, è la Gran Bretagna...con i dovuti distinguo mi pare interessante..
UK: 16:22 Cameron: "Blocco navale rafforza Hamas, va tolto"
"Gli amici di Israele, e io mi considero uno di loro, dovrebbero dire che il blocco navale di Gaza rafforza e non indebolisce Hamas e sarebbe quindi il caso di rimuoverlo". Il primo ministro britannico, David Cameron, così si è espresso durante il suo primo Question Time rispondendo a una domanda di Harriet Harman, leader temporaneo del New Labour, che s'informava sulla condizione dei cittadini britannici coinvolti nella crisi in Israele. Il raid israeliano è da considerarsi ''del tutto inaccettabile'', ha aggiunto il primo ministro britannico. ''Dobbiamo fare il possibile - ha detto ancora Cameron - per far sì che una cosa del genere non accada mai piu'''.
grazie dello spazio, Chicca
Gianni, rileggiti la mia delle 14.10, per favore.
RispondiEliminaChicca, guarda chi sono i membri della commissione dei diritti umani dell'ONU, per favore...
eh, Grendel, ho capito...e ne potremmo discutere, se vuoi anche paese per paese, nel loro contesto s'intende...c'è dentro anche l'Italia, no?? poi tra noi, come finirebbe il punteggio?..Ma sta' Onu - comunque alto commissario è una giurista sudafricana (di etnia Tamil!) - non conta proprio niente? esiste il mondo che riflette su certi fatti oltre noi italiani... Chicca
RispondiEliminaMembri della commissione dei diritti umani dell'ONU:
RispondiEliminaNigeria
China
Malaysia
Pakistan
Saudi Arabia
Russian Federation
Cuba
http://grendelfromthemoor.splinder.com/post/8012327/
grendel: san remo si applica ai conflitti armati in mare, com'e' chiaramente specificato nel titolo del link che hai fornito.
RispondiEliminaattualmente una guerra non e' stata dichiarata, ne' per mare ne' altrove. paradossalmente, e' una conseguenza del non essere l'ANP un vero e proprio stato. SE lo fosse e SE una guerra fosse stata dichiarata, allora san remo sarebbe applicabile, ma non lo e' nelle condizioni attuali.
oltre a questo dettaglio dirimente di per se', il comportamento dell'IDF e' stato sproporzionato alla resistenza opposta dall'unica delle 6 navi; nei filmati che ho visto i soldati si calavano dagli elicotteri uno alla volta e venivano regolarmente abbottati di mazzate dai passeggeri della nave: potendo prevedere che non avrebbero steso petali di rose a seguito dell'abbordaggio, forse si poteva organizzare il tutto un po' meglio, anche per evitare i morti che ci sono stati; chi ha organizzato l'abbordaggio, facendo lo stratega di professione, poteva agevolmente prevedere tutto questo.
Al momento abbiamo una nave irlandese diretta a Gaza. SIcuramente antisionisti intenzionati ad aiutare i terroristi di Hamas. Questo nella mente cacata di Grendile di quanti giustificano gli assassini dell'esercito israeliano.
RispondiEliminaAh Grendel ma che ce voi pia in giro? Quelli sono alcuni dei membri sai quanti sono?
RispondiEliminaAfrica:
Angola (2010)
Burkina Faso (2011)
Camerun (2012)
Gabon (2011)
Ghana (2011)
Gibuti (2012)
Egitto (2010)
Madagascar (2010)
Mauritius (2012)
Nigeria (2012)
Senegal (2012)
Sudafrica (2010)
Zambia (2011)
Asia:
Arabia Saudita (2012)
Bahrain (2011)
Bangladesh (2012)
Cina (2012)
Corea del Sud (2011)
Filippine (2007)
Giappone (2011)
Giordania (2012)
India (2010)
Indonesia (2010)
Kirghizistan (2012)
Pakistan (2011)
Qatar (2010)
Europa occidentale e altri Stati:
Belgio (2012)
Francia (2011)
Regno Unito (2011)
Italia (2010)
Paesi Bassi (2010)
Norvegia (2012)
Stati Uniti (2012)
Europa orientale:
Bosnia-Erzegovina (2010)
Russia (2012)
Slovacchia (2011)
Slovenia (2010)
Ucraina (2011)
Ungheria (2012)
America Latina:
Argentina (2011)
Bolivia (2010)
Brasile (2011)
Cile (2011)
Cuba (2012)
Messico (2012)
Nicaragua (2010)
Uruguay (2012)
No per dire eh. Facciamo come con i filmati, li scegliamo li tagliamo, ci mettiamo i dettagli che più ci aggradano. Ma mica siam nati ieri, o almeno su internet questo giochetto è davvero più difficile da mettere in atto. Ma serenamente ammettere che è un massacro è così difficile? E' così difficile provare un briciolo di empatia per 9 cristiani ammazzati senza una ragione in acque internazionali in deroga a qualsiasi trattato? (oddio capisco che Israele ha un rapporto difficile con trattati et similia, ma insomma: c'è un limite a tutto...) Vorrei vedervi essere così lucidi e pieni di distinguo con Iran, Cina, e chi più ne ha più ne metta.
GiulianoMeis: se avessi seguito il link che ho fornito avresti trovato l'elenco completo. Chi è che piglia in giro?
RispondiEliminaTu lo stesso e ancora di più. Perché se posti solo quelli che pare a te fra i nonsoquantipaesi della commissione, resta lo stesso una presa in giro. Almeno avessi scritto: qui trovate tutte le altre. ma no, quindi sinceramente è un omissione forzata e voluta.
RispondiEliminaSe veramente avessi voluto fare come dici tu, perchè avrei postato il link?
RispondiEliminaUn po' di onestà intellettuale, suvvia!
Perché è l'unica spiegazione. Oppure dovrei pensare ad un deficit cognitivo. Se tu inserisci all'interno delle tue tesi l'argomentazione: "guarda chi sono i membri del consiglio dei diritti umani", e ne copi incolli solo 6 su 47 o sei in malafede o non sai distinguere le quantità. Perché davvero non si capisce altrimenti quel tuo intervento. Cosa vuol dire? Che quei sei (di cui la Russia ormai vicina ad Israele per altro) hanno condizionato il voto di 47 paesi? A meno che tu non intendessi dire: da che pulpito la predica; ma come argomentazione è davvero scarsa: sono 6 su 47, e non significa niente in generale. Il link poi lascia il tempo che trova, perché sai quanti ficcano link al proprio blog in fondo ai post? Che ne so io che tu metti tutti i nomi dei componenti? Segnalalo!
RispondiEliminaIo quindi concludo (siccome non conoscendoti non posso appellarti offensivamente in maniera pregiudiziale), che hai fatto il furbo. Mi sembra chiaro no?
L'argomentazione in effetti era che quello NON è un pulpito da quale predicare, punto e basta. Hai fatto la lista della spesa, bravo! 10 e lode!
RispondiEliminaVisto che sei così bravo, fai anche la lista di quei paesi - tra quelli lì sopra - che rispettano veramente i diritti umani. E già che ci sei, fai anche la lista di quelli che sono pregiudizialmente contro Israele.
Mi dispiace, ma il "furbo" lo rimando al mittente.
ricapito giusto per ribadire. La lista l'ho letta. E davvero la maggior parte non viola i diritti umani (a quanto ne sappiamo pure gli Usa li violano a Guantanamo Bay, per cui restiamo nell'ufficialità altrimenti è un casino) "ufficialmente". E fra quelli che li violano sono davvero pochi quelli con pregiudizi contro Israele. Al massimo una decina?. Fra l'altro la Russia è vicino ad Israele e tu l'hai inclusa nella mini lista. Insomma un po' un pastrocchio argomentativo. Ritiro quindi l'accusa di furbizia dopo le tue delucidazioni. Rimane l'altra. E forse era meglio prima per te.
RispondiEliminaGiuliano Meis
Io non so dove tu abbia reperito le informazioni sulla Russia, ma il fatto è che questa presunta "amicizia" finisce dove cominciano le forniture d'armi a Siria e Iran (quindi Hamas e Hezbollah).
RispondiEliminaIn quanto al rispetto dei diritti umani, fatti raccontare dal padrone di casa chi era Antonio Russo.
Gli altri paesi:
Gibuti: "democrazia" a partito unico, fai un po' tu... Membro OIC
Gabon: membro dell'OIC.
Egitto: la casa di "al-Ikhwan"? Per favore...
Nigeria: mezzo paese riconosce solo la Sharia, e le ultime elezioni...
Senegal: membro OIC
Sudafrica: governato dall'ANC, i cui comportamenti - prima e dopo la fine dell'apartheid - non sono mai stati limpidi, anzi... Attualmente la situazione sta scivolando pericolosamente verso la "Mugabe-izzazione". Sorvoliamo su "Umkhonto we Sizwe", per pietà...
Arabia Saudita: lasciamo perdere, sia sui diritti umani, sia sul "bias" antisemita...
Bahrain, Bangladesh: idem. Membri OIC
Cina: il vero campione dei diritti umani.
Corea del Sud: democratica, tra un golpe el'altro...
Giordania: sulla carta in pace con Israele. Sottolineo "sulla carta". Membro OIC
India: mah...
Indonesia: membro fondatore dell'OIC, figurati.
Kirghizistan: governo provvisorio, inclinato verso...?
Pakistan: stiamo scherzando, vero?
Quatar: stiamo sempre scherzando, spero...
Francia: pregiudizi contro Israele? Sempre, tranne quando gli hanno venduto i Mirage.
Bosnia-Erzegovina: membro osservatore dell'OIC.
Argentina: la tana di Adol Eichmann (e altri...)
Bolivia: il nuovo compagno di merende di Hugo Chavez?
Cuba: altro vero campione dei diritti umani.
Allora, di quelli sopra, il più pulito c'ha la rogna, come si suol dire. In quanto agli altri, atti di vero e proprio "bullying" sono stati riportati più volte in passato, in particolare da parte dei paesi islamici e della Cina. L'intransigente risposta a simili atti è stata per lo più un'intransigente calata di brache.
P. S.: Ti sei mai chiesto perchè per 50 anni all'ONU non si è mai commemorata la Shoah?
Welcome to the real world...