Autodiscriminazione televisiva


Abbiate pazienza, ma non vedo per quale motivo un tizio qualsiasi che partecipa a una trasmissione televisiva, per il solo fatto di essere omosessuale, debba comportarsi in modo tale da rappresentare anche gli altri gay.

Questo Maicol, prima di essere un omosessuale, è un individuo: e in quanto individuo, evidentemente, non rappresenta che se stesso, proprio come fanno tutti gli altri a prescindere dal fatto che siano omosessuali, eterosessuali o chissà che altro.

Chi legge questo blog sa bene quanto ritenga odiose le discriminazioni di qualunque tipo nei confronti dei gay.

Non fanno eccezione i casi, come questo, in cui mi pare che siano gli stessi omosessuali a infliggersele da sé.

Questo post è stato pubblicato il 04 novembre 2009 in ,,. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. o se vuoi lasciare un commnento.

12 Responses to “Autodiscriminazione televisiva”

  1. Non sono gay ma SOTTOSCRIVO IN PIENO.

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  2. Al di là della sua rappresentanza o meno (si è candidato, per caso? Oppure ha fatto un comizio?), mi è sembrato molto simpatico e si è imposto come preferito dal pubblico SOVRANO.
    Personalmente come donna non mi sono mai sentita rappresentata da cristina del basso, la tettona dell'anno scorso, ma mi stava molto simpatica.

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  3. "cristina del bass mi stava molto simpatica"

    ognuno ha i suoi problemi

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  4. ti diro'...anche io la vedo come te.Pero' bisogna pure comprendere il desiderio dei gay di esser visti in modi diversi dagli stereotipi macchiettistici dell'italietta, quelli del cinema anni 50 per intenderci che davvero non si riescono a superare (la checca,la cula...insomma mi capite vero?!).
    Mi spiace ma la tv impone dei modelli comportamentali ben definiti,o voleteaffermare che 30 anni di televisione commerciale non hanno formato la societa' odierna?detto questo...ci sono in giro dei gay un po paranoici...
    Mirko

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  5. Non sono gay, ma nessuno degli eterosessuali della casa mi rappresenta. Non ne faccio un dramma.

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  6. Sono gay, e non me ne frega nulla di chi sta nella casa del GF

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  7. il titolo del gruppo avrebbe dovuto essere:
    "Sono gay e Maicol del GF mi sta proprio sui coglioni"

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  8. Messaggio agli alieni: sono umano, ma nessuno di quelli del GF mi rappressenta.

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  9. Qualunque cosa io sia, nessuno dei 100 e passa concorrenti delle 10 edizioni del Grande Fratello mi ha mai rappresentato

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  10. Sono il Grande Fratello: se avessi scelto tipetti a posto come voi avrei fatto gli ascolti di Berlusconi da Vespa...

    Capite?

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  11. ..adesso apro il gruppo "ho una prima e le tette di cristina non mi rappresentano"..è questo il concetto no?..cmq sottoscrivo anch'io, è che spesso sono così bersagliati i gay che devono mettere le mani avanti prima che qualcuno commenti qualunque avvenimento, anche il più inutile come un concorrente di un reality..

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