L'aborto è peggio della pedofilia: parola di monsignore

Se qualcuno avesse avuto ancora dei dubbi ci pensa Monsignor Girotti, Reggente della Penitenzieria Apostolica, a fugarli dicendolo chiaro e tondo: per la Chiesa è più facile assolvere un pedofilo che perdonare una donna che ha abortito.
Questo la dice tutta. Il resto sono chiacchiere, e il vento se le porta.

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Grazie a Patrizia per la segnalazione.

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27 Responses to “L'aborto è peggio della pedofilia: parola di monsignore”

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  2. sará perchè abortendo gli togli un'altra potenziale vittima?

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  3. L'aborto è comunque una iattura da prevenire con contraccezione e procreazione responsabile. Non augurerei a nessuna donna di trovarsi a dover abortire. L'aborto è una drammatica lacerazione, qualcosa che può essere giustificato solo in caso di grave necessità.Ma dire che è "peggio della pedofilia"? le vittime della pedofilia, al contrario di embrioni e feti ai primi stadi, sono capaci di sentire e soffrire.

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  4. finira' prima o poi questa vergogna ?

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  5. Mi ricorda tanto i distinguo dei "padri" della chiesa quando discutevano se gli schiavi potevano essere ammazzati a buon diritto, o se gli ebrei avevano l'anima...Ha ragione Metil...questa è la vera faccia, il resto è il "vestito buono" per rendersi presentabili.
    Quando dico che il cattolicesimo è eversivo, poi, mi dicono che sono eccessivo...questi i risultati.

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  6. secondo me bisognerebbe invadere città del vaticano con l'esercito e mettere la parola fine a quel regno di sodoma e gomorra.

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  7. non preoccupatevi, figli miei....voi non siete stati battezzati!

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  8. a me il motivo per cui la posizione della chiesa è questo è chiarissimo: loro abortire non possono, mentre è noto che la chiesa è piena di pedofili. Quindi, non fa una grinza...

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  9. In piu' l'aborto, per quanto doloroso e controverso, e' comunque una scelta della donna, cosa che alla chiesa non piace.

    Ma, pedofilia a parte, avete notato l'altra chicca? (Peraltro non sorprendente.)

    Se si commette un abuso sessuale, c'e' il perdono in confessione.
    Se la vittima rimane incinta e abortisce, no. A meno di dispensa speciale.

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  10. Quoto Massimo: tutto ciò sarà vero finché un prete non potrà restare incinto, ma poi si che le cose cambieranno!

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  11. Certo per la Chisa la donna ha un ruolo di serva e schiava. Incredibile che una donna non possa essere libera di decidere del proprio corpo ancora così nel 2010. Persino in la Polonia è messa meglio di noi:
    “Non si può definire omicida la donna che abortisce”. Lo ha stabilito il 5 marzo 2010 il tribunale polacco dando ragione ad Alicja Tysiąc, la donna che ha avuto il coraggio di portare alla corte di Strasburgo quello che in Polonia per molti è ancora un tabù: l’aborto."

    Incredibile ciò che ha potuto vomitare questo signore, perchè per me me è solo un maschilista ignorante.

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  12. Se non sembrasse un gioco di parole, verrebbe da dire che hanno la faccia come il culo...

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  13. Non capisco di cosa vi stupiate. Se l'embrione e il feto hanno lo status di individuo, mi pare ragionevole sostenere che ammazzare un bambino sia piu` grave che stuprarlo.

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  14. Comunque nei forum integralisti cattolici non si fanno nessuna domanda, passano direttamente a disquisire sui tecnicismi; cioè sul fatto che "il pedofilo si pente, e quindi la chiesa deve perdonarlo, mentre chi abortisce o chi sostiene l'aborto, non si pente, per cui perdono non può esserci".
    Tralasciando il fatto che questi pensano che per la donna abortire sia come tagliarsi le unghie (e ciò la dice lunga sulla considerazione che ne hanno) è da notare come fissandosi sui tecnicismi, appunto, evitino accuratemente di affrontare la natura etica e morale di queste scandalose affermazioni del reverendisssssimo.
    Disgustosi e paraculo pure!

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  15. vorrei far notare che secondo il prelato al prete pedofilo verrà "congliato" di abbandonare (quindi NON obbligato) solo in caso di disordini morali gravi e costanti...

    quand'è che diventa grave stuprare un bambino?
    e su quanti bisogna compiere abuso perchè sia "costante"?

    se questi sono i vertici del Vaticano allora è meglio farsi musulmani.

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  16. @ Arcureo

    Effettivamente il ragionamento del perdono da te citato può portare a deduzioni logiche spaventose: se io uso gli anticoncezionali perché convinto che non ci sia nulla di male è molto probabile che non mi pentirò mai. Ma allora non sarò mai perdonato. Mentre un assassino, fosse anche un Hitler, potrebbe ipoteticamente pentirsi: e se lo facesse, lui che è assassino sarebbe meglio ("perdonato") di me che indosso un guanto di gomma in intimità.
    Un pluriomicida potrebbe rientrare a far parte della chiesa, mentre un divorziato che convive sereno non può comunicarsi.

    Il giudizio passa quindi più attraverso le intenzioni che attraverso i fatti, e gratifica più la sottomissione ad un essere superiore che un agire responsabile individuale.

    Incubomigliore

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  17. Il "perdono ad libitum" è una una delle caratteristiche per cui i cattolici, nel mondo anglosassone e nordico vengono visti un po' come i "cugini scemi" anche dagli stessi credenti.
    In effetti dove (non in Italia, anche grazie ai preti) esiste il senso civico, l'autocoscienza e la responsabilità sociale (senza dar conto a santi e madonne), pensare che una semplice "assoluzione" col perdono annesso lavino la coscienza e poi si ricomoncia, senza assumersi responsabilità, è una cosa semplicemente assurda.

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  18. Non solo. Leggendo l'intervista, l'individuo in questione dice chiaramente che ad essere più gravi sono, oltre all'aborto, la profanazione dell'eucarestia e la violazione del sigillo sacramentale. Cioè, in sostanza, secondo la Chiesa cattolica apostolica romana è meno grave sodomizzare un bambino che profanare (ahahah) un pezzo di pane! Come ho scritto commentando la notizia, che ho postato su un altro forum: questa è gente che ha merda al posto del cervello.

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  19. Perchè naturalmente le affermazioni durante le interviste di uno qualsiasi dei migliaia e migliaia di monsignori al mondo sono posizione ufficiale della Chiesa Cattolica, no? Poco importa se ha ricevuto critiche anche da parte cattolica...

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  20. Che paese di merda è diventato l'Italia..Governato dalla sagra delle P.. preti, porporati, politici, pedofili, puttane!! e al solito rompono ancora una volta i coglioni alla libertà di scelta delle donne!!!Sarà retorica ma ci vorrebbe una bella rivoluzione...

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  21. beh dal loro punto di vista hanno ragione.(spero si capisca l'amaro sarcasmo)..
    una donna che abortisce gli leva un bambino da stuprare.

    e siccome l'aborto è il MALE han pensato bene di fare un rosario
    Rosary of the Unborn (rosario dei nascituri) e viene presentato come “l’ultima potente arma per mettere fine all’aborto”. Il ricavato delle vendite servirà a finanziare le attività di un centro ecumenico che assiste le donne in difficoltà.
    “Il rosario che vedete – si legge sul sito - è un modo che il Paradiso ha per indicare un’arma che sarà in grado di sconfiggere il Male dell’aborto”. Prezzi a partire da 22 dollari.
    http://www.rosaryoftheunborn.com/store/pc/home.asp

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  22. Qui un porcoddio ci sta tutto. O forse anche bestemmiare il porcoddio è peggio della pedofilia?

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  23. Dove eravate voi radicali quando certi tipi come Aldo Busi e Nichi Vendola esaltavano a suo tempo il sesso omosessuale tra minori e tra minori ed adulti? Cosa dite di quello che faceva il compianto(si fa per dire) Pasolini coi ragazzini? Siete sicuri voi radicali di aver sempre condannato con decisione la pedofilia e la pedopornografia? Voi non siete sempre stati gli alfieri del permissivismo e del libertinismo senza se e senza ma? Camomil

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  24. Cosa c'entra il sesso tra minori? Forse che i minori (di qualsiasi orientamento sessuale) non possano tr***are in pace, senza che qualche prelato imponga loro cosa è morale e cosa è immorale fare?

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  25. Quante cretinate si possono leggere in questi commenti !


    Che ipocriti siete !

    Si ammazzano migliai di bambini non ancora nati e nessuna preoccupazione poi un prete dice che nella gerarchia degli atti peccaminosi l'omicidio di un non-neonato è piu grave dell'abuso di un bambino e tutti ad urlare.

    Ipocriti che siete ! Accettate l'omicidio dei nei nati come un diritto e vi scandalizzate per l'abuso sessuale sui minori.

    Che societa alla mente storta !

    Finche la legge non permette l'abuso sessuale sui minori, è un crimine ? Ah si ! Allora aspettiamo la legge per poter abusarle senza problemi altri visto che si è fatto lo stesso per l'aborto.

    Un saluto agli impocriti di questa societa

    MTS

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  26. Sono stupito dell'addietraggine con cui certi si oppongono ancora al diritto inalienabile della donna di disporre come gli pare del proprio corpo. Bisogna unirsi contro questi attacchi contro la donna. E la battaglia non è finita. L'Italia è indietro rispetto ad altri paesi più civili. Perchemmai bisogna limitare a 12 settimane il diritto di abortire. Una donna deve essere libera di abortire ad ogni momento, idealmente non oltre gli 8 mesi e mezzo di gravidanza. L'importante è che la donna sia seguita correttamente dai servizi medico ospedalieri per passare al meglio questa dura prova senza portarne le consequenze. In effetti, anche se fatto in anestesia locale gli aborti molto tardivi non sono più un problema tecnico, e la donna non si accorge più di niente: i più moderni strumenti medici possono essere introdotti in utero per asportare i grossi feti pezzo per pezzo, cosa che permette di asportare anche feti molto grossi di 2-2,5 chili: in questi casi la maggior parte delle volte il feto è già morto prima di uscire. Negli altri casi si può far mettere alla donna delle cuffie con musica rilassante in modo che in tutti i casi non senta gemiti o cose del genere che potrebbero esserle inopportuni. Insomma ciò che volevo dire è che sarebbe l'ora che la legislazione segua i progressi della medicina. Ciao a tutte le donne che come me sono stufe di essere malviste solo perchè domandano din far rispettare dei diritti fondamentali. Forza Pannella Bonino

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  27. Machicazzo ha censurato il mio precedente commento?

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