MetilparaNobel /1

Era un sacco di tempo, amici, che non vi infliggevo un bel gioco: l'ultimo, lo ricorderete, si interruppe bruscamente perché il gadget con cui lo gestivo era diventato assai lento e farraginoso per un'impresa del genere, sicché preparare una puntata diventava per lo scrivente una specie di agonia.

L'iniziativa che vi propongo a partire da oggi è molto più semplice, ma non per questo (spero) meno divertente: ho messo insieme un tabellone tennistico con sedici personaggi, scelti tra quelli che hanno animato i blog negli ultimi mesi in ragione delle loro imprese, in modo che si scontrino a due a due finché, come recita la citazione in fondo al tabellone, ne resterà solo uno.
Ad ogni puntata del nostro gioco, quindi, vi proporrò di votare lo scontro tra due di questi fenomeni, cogliendo en passant l'occasione per spiegarvi come mai li abbia scelti: non è detto che alla fine del gioco, quando sapremo chi è il vincitore, non si possa decidere insieme di mandargli a casa un bell'attestato comprovante il suo trionfo, e poi stare a vedere se (ed eventualmente come) si prenderà la briga di rispondere.
Che altro debbo dirvi? Ah, sì; guardando in alto a destra potrete agevolmente riscontrare che Berlusconi, al primo turno, si scontrerà con se stesso: prima che me lo segnaliate, vi comunico che non si tratta di un errore, ma di un piccolo vantaggio concesso al nostro Presidente del Consiglio, del tutto simile a quelli dei quali è abituato a godere in altre (e ben più importanti) situazioni.
Ciò detto, possiamo passare alla votazione relativa al primo scontro in programma: una battaglia titanica tra Luca Volontè e Daniela Santanchè!
Credo che non sia necessario spiegarvi per quale motivo abbia scelto il primo: per me, lo sapete, si tratta di un vero e proprio idolo, e non avrei mai sopportato l'idea di tenerlo fuori da un premio tanto prestigioso; quanto alla Santanchè, a parte il fatto che i due accenti concorrenti stimolavano il mio innato senso poetico, converrete con me che le sue scaramucce dialettiche con Veronica Lario, oltre all'agilità recentemente dimostrata nel saltare agevolmente da uno schieramento all'altro e alla traboccante prestanza fisica che (con crescente fatica, immagino) si sforza di mantenere, le sono valse una meritatissima nomination.
Per cui, amici, votate!
Chi volete che passi al secondo turno? Luca Volontè o Daniela Santanchè?
Le votazioni si chiuderanno alla mezzanotte di lunedì: sino a quel momento, a voi la parola!

Questo post è stato pubblicato il 04 luglio 2009 in ,,. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. o se vuoi lasciare un commnento.

10 Responses to “MetilparaNobel /1”

  1. Stai scherzando? Come si fa a scegliere tra Volontè e Santanchè? Non si possono eliminare entrambi?

    RispondiElimina
  2. La logica è inversa: i più indecenti non vanno eliminati, ma devono passare!

    RispondiElimina
  3. Ho votato la Santaché per un semplice motivo: fra due indecenti, lei è "il nuovo che avanza". Volonté ormai comincia ad essere fuori moda...

    RispondiElimina
  4. Scelta impossibile lo stesso. Il più indecente tra questi due? Riunione di famiglia stasera. Sarà un'assemblea infuocata.

    RispondiElimina
  5. Molto più divertente la Santanché, almeno è trasformista, Volonté magari crede pure in quello che dice...

    RispondiElimina
  6. Ma si può votare più volte per conservarci Volontè ?,
    se esce LUI entro nella lega.

    RispondiElimina
  7. Questo blog si ispira a criteri di assoluta legalità: lo dico con la morte nel cuore, ché una eventuale eliminazione di Volontè addolorerebbe anche me... ;-)

    RispondiElimina
  8. Voto santanchè perchè spero che arrivi in finale con Silvio e finalmente gliela dia.

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Poll

Powered by Blogger.

Popular Posts

Followers

Blog Archive

Subscribe

Labels

Sponsor

Random Post