Mara, non fare i capricci

Il bello è che quando erano gli altri, a fare battutine sulla "ministra-velina", c'era chi prendeva d'aceto dando loro dei moralisti, dei faziosi e perfino dei maschilisti: adesso che Mara Carfagna è entrata in rotta di collisione col Berlusca, però, quelli di Libero provvedono immediatamente ad invertire la marcia qualificandola come una "bella rogna" che fa "i capricci": in buona sostanza, un'oca che farebbe bene a restare al suo posto.
Ma come, non erano i soliti tromboni di sinistra, che facevano allusioni fuori luogo?

Questo post è stato pubblicato il 20 novembre 2010 in ,,. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. o se vuoi lasciare un commnento.

6 Responses to “Mara, non fare i capricci”

  1. Una logica che non fa una grinza nel mare del paradossale dove navigano Libero e Il giornale.

    RispondiElimina
  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  3. Il punto infatti è proprio questo.
    Da sinistra si son sempre fatte battute sessiste sulla Carfagna, non vedo perché ora scandalizzarsi se le fa anche Libero.

    In altre parole, la polemica è sul sessismo o sul cambio di fronte di Libero? Perché se è così è davvero poco interessante.

    RispondiElimina
  4. @gabrillo

    Credo che il problema sia un certo modo di fare giornalismo di Libero...

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Poll

Powered by Blogger.

Popular Posts

Followers

Blog Archive

Subscribe

Labels

Sponsor

Random Post