«A tutti i titolari di un contratto di fornitura di elettricità, siano essi famiglie o pubblici esercizi o professionisti, verrà chiesto di pagare il canone, perché, ragionevolmente, se uno ha l'elettricità ha anche l'apparecchio tv. Chi non ha la televisione dovrà dimostrarlo e solo in quel caso non pagherà»Questa la nuova perla del ministro Romani.
Ragionevolmente non solo i traduttori vengono pagati a numero di battute.
In alcuni paesi è già così.
RispondiEliminaUno di questi si chiama Grecia ed ho detto tutto.
Del resto, chi ha la facoltà di parola ragionevolmente ha anche il cervello.
RispondiEliminaChi non ce l'ha deve quindi dimostrarlo, e Romani ci mette tutto l'impegno.
Con eccellenti risultati.
Di solito si dimostra una cosa che c'è non una cosa che non c'è! sottigliezze epistemologiche d'altri tempi che non possono sfiorare la 'mente' di Romani, immagino.
RispondiElimina"ragionevolmente, se uno ha l'elettricità ha anche l'apparecchio tv"
RispondiEliminaa me sembra tutt'altro ragionevole... dove sarebbe la consequenzialita' nei due fatti?
E poi come si dimostra di NON possedere qualcosa?
Non ho parole. Nella casa in cui vivo c'è una tv a tubo catodico senza neanche l'attacco antenna funzionante e in ogni caso non ho il decoder...però ho l'elettricità quindid evo pagare il canone o per non pagarlo devo fisicamente buttare il televisore? Ma poi come dimostro di non averlo? Sono sfinito.
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