Don Vs McDonald's

A dichiarare guerra al colosso dell'alimentazione è stato Don Quirino, parroco di Isola Farnese. Oggi poco prima della benedizione finale della messa di Quaresima, dal pulpito è arrivato un vero e proprio invito a protestare contro il direttore del McDonald's: "Questa settimana - ha detto don Quirino - hanno organizzato una festa di Carnevale per i bambini nel mercoledì delle ceneri, quando il Carnevale è già finito e sono prescritti astinenza e digiuno, e questo non è accettabile. Se si fosse trattato di un paese islamico non si sarebbero permessi". Il parroco, che per primo si è recato di persona a protestare con il direttore del locale, ha invitato i fedeli a fare altrettanto. "Andate anche voi, parlate con il direttore e fategli sentire che la comunità cattolica non ha gradito" ha concluso.
Ha ragione Don Quirino: in un paese islamico probabilmente non si sarebbero permessi di organizzare una festa non gradita alla "comunità religiosa". Quello che il Don omette di dire, o che dice tra le righe, è che la scintilla che avrebbe portato a tale imposizione è tale e quale a quella che ha spinto il parroco a protestare.
Tanto per cambiare, si chiama intolleranza.

Questo post è stato pubblicato il 25 febbraio 2010 in ,. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. o se vuoi lasciare un commnento.

14 Responses to “Don Vs McDonald's”

  1. Un curioso caso di intolleranza alimentare...

    RispondiElimina
  2. Mc Donald di solito non "organizza feste", le ospita, c'è una bella differenza ... Se le famiglie preferiscono festeggiare con l'hamburger piuttosto che flagellarsi al dì di Quaresima, una volta tanto non è colpa del simpatico avvelenatore dell'Illinois, ma del fatto che non siamo più nel Medioevo ed "astinenza e digiuno" non mi sembra godino più di un certo appeal ...

    RispondiElimina
  3. Penosissimi... ditemi voi che percentuale di famiglie rispetta la regola di mangiare in bianco (figuriamoci il digiuno!!!) durante la quaresima, anche solo il venerdì...

    Che poi ci sarebbe tanto da dire sul fatto che hamburger no, però fare un pranzo a base di baccalà alla vicentina o di capesante (come tradizionalmente si fa nelle diverse regioni per il mercoledì delle ceneri) sia segno di penitenza e sacrificio personale...

    Pe-no-si. Evidentemente a loro farebbe piacere vivere nell'equivalente cattolico dell'Iran o dell'Arabia Saudita.

    RispondiElimina
  4. Questo è un caso lacerante: il torto marcio che da torto al marcio torto.
    Come si fa a dare torto a chi condanna McDonalds?
    Come si fa a dare ragione a quel prete e alle sue crociate di cartoncino?

    RispondiElimina
  5. SIAMO IN UN PAESE CATTOLICO!! ADESSO BASTA!! CHI NON ACCETTA LE REGOLE DELLA NOSTRA CULTURA ESPATRI!!

    RispondiElimina
  6. Tutto sto paese cattolico.... Dei ragazzi che conosco, su 100 credo proprio che 2 vadano a messa oppure sappiano qualcosa a proposito della chiesa... bah

    RispondiElimina
  7. "Come si fa a dare torto a chi condanna McDonalds?"

    A me pare che il McDonalds lasci totale libertà di coscienza: se uno vuole mangiare panini ipercalorici fatti con prodotti mediocri ne ha tutto il diritto. Non si può dire lo stesso sulla Chiesa Cattolica, per cui tra i due litiganti non ho nessun dubbio sulla mia scelta.

    "SIAMO IN UN PAESE CATTOLICO!! ADESSO BASTA!! CHI NON ACCETTA LE REGOLE DELLA NOSTRA CULTURA ESPATRI!!"

    Hai fatto sesso al di fuori del matrimonio? Hai mai usato metodi contraccettivi non "naturali"? Hai mangiato carne durante la Quaresima?
    Se la risposta è sì allora comincia a dare il buon esempio tu e prepara le valigie.

    RispondiElimina
  8. Caro Anonimo Predicatore di Espatri, le regole di cui vai farneticando fanno parte di una religione e non di una cultura.E mi dispiace svelarti questo segreto:non siamo un Paese Cattolico, siamo un Paese Laico in cui la maggioranza della popolazione è Cattolica o almeno Cristiana ed ha le sue usanze,ma questo non fa si che anche la restante parte si debba per forza adattare alle usanze della parte cattolica.
    Bada bene, ho detto Usanze e non Leggi, solo che spesso e volentieri voi Cattolici tendete a confondere le due cose.
    Ergo,se io non sono cattolico mi arrogo il diritto di mangiare e festeggiare quello che più mi aggrada nel periodo dell'anno che preferisco(si,anche durante la quaresima,che io chiamo "mese di Marzo") se questo è nel rispetto della Legge.Il parroco in questione può restare a guardare, purchè non disturbi mentre mangio, che mi dà anche un pò fastidio.
    Paolo.

    RispondiElimina
  9. Effettivamente sfugge loro sempre il piccolo particolare che l'Italia, a differenza di molto paesi arabi, è uno stato laico.

    RispondiElimina
  10. Accade pure che in un comune pugliese, Mola di Bari, sia l'amministrazione comunale (di centro-sinistra, con assessore competente ex democristiano) a posticipare alla prima domenica di quaresima la festa in piazza per i bambini, non tenutasi l'ultima domenica di carnevale a causa del maltempo.
    Quale pretesto migliore per una bella polemica da campagna elettorale, date le elezioni comunali imminenti?

    RispondiElimina
  11. Direi che un ottimo cristiano, dovrebbe avere abbastanza forza di volontà per non recarsi al mcdonalds quando la sua religione glielo impone. Perché non chiudiamo tutti i supermercati, ristoranti, bar, etc, quando i cristiani stanno a digiuno? Già che ci siamo...

    RispondiElimina
  12. Sempre per rispetto ai cristiani, sacrifichiamo tutti un capretto a pasqua.

    Per loro rispetto, smettiamo di avere rapporti sessuali al di fuori del matrimonio.

    Per loro rispetto, smettiamo di chiamare "gesu bambino" col nome di "babbo natale"

    Per loro rispetto, smettiamo di non essere cristiani..

    RispondiElimina
  13. La solita assurdità mascherata da dittatura della maggioranza (maggioranza che maggioranza non è, dato che la stragrande parte di chi si dichiara Cattolico in questo paese, dopo giusto un paio di domandine, rivela di essere in realtà Protestante senza neppure saperlo). Io capisco ancora una volta che, a parte una minoranza illuminata di Cattolici liberali, questi Cattolici non comprendono il reale significato di democrazia, che è la difesa dei diritti delle minoranze, figuriamoci quindi se possono avere la comprensione di cosa significhi stato laico. Epperò questo ci dovrebbe far capire che un fascismo strisciante e revanscista non è meno pericoloso perché vuole introdurre il culto forzato di un presunto Dio piuttosto che di un dittatore.

    RispondiElimina
  14. Ho come un irrefrenabile impulso di farmi un BigMac...

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Poll

Powered by Blogger.

Popular Posts

Followers

Blog Archive

Subscribe

Labels

Sponsor

Random Post