Non c'è solo il Lodo Alfano

La novità è che gli autisti delle alte cariche costituzionali e quelli dei dei presidenti delle Regioni, delle Province e dei Comuni capoluogo di provincia (in tutto circa 1.500 persone) potranno permettersi tutte le infrazioni che vogliono senza vedersi sottrarre i punti dalla patente: il che, se non ho capito male, equivale a dire che ai politici che "contano" sarà concesso di fare il loro comodo (non fermarsi col rosso, zigzagare nel traffico, andare a duecento all'ora in autostrada) con l'unico inconveniente di dover pagare le multe (magari usando i soldi pubblici).
Tutti gli altri "mortali", quelli che pur essendo costretti a percorrere centinaia di migliaia di chilometri l'anno per campare dovranno continuare ad obbedire alle regole ordinarie, ringraziano sentitamente: ecco un altro provvedimento che avvicina la politica ai cittadini.
E poi hanno la faccia tosta di lamentarsi dell'astensionismo.

Questo post è stato pubblicato il 03 maggio 2010 in ,,. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. o se vuoi lasciare un commnento.

8 Responses to “Non c'è solo il Lodo Alfano”

  1. L'astensionismo, purtroppo, è il modo peggiore di reagire. Vuol dire tirare stancamente i remi in barca e dire: "fate voi". Ci vorrebbe piuttosto una rivoluzione popolare, ma temo che ciò non potrà mai accadere in Italia, per due motivi: 1) troppa gente è poco informata; 2) il nesso potere/privilegio mi sembra iscritto troppo profondamente nel DNA degli italiani, chiunque sia in un certo momento al potere.

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  2. Quando faremo cambiare quella targa...."LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI"? PLEASE!

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  3. Purtroppo, dico purtroppo e sottolineo purtroppo sono d'accordo con questo emendamento perchè comunque a fare le spese di un'eventuale infrazione sarebbe il povero autista. E siccome senza la patente non si lavora, il povero cristo sarebbe tra i due fuochi del vip che gli dice di accelerare (e non ci sono alternative, o acceleri o il vip cambia autista) e i punti della patente.
    Alternativa più consona (ma molto difficile da attuare) per ogni infrazione di un auto blu i punti si tolgono al politico.
    Problemi: il politico comunque non guida; se il politico finisce i punti siamo punto e a capo.
    Capisco che la proposta in sè faccia orrore ma cercare di guardare tutte le facce della medaglia non mi sembra un crimine.

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  4. In effetti si presume che una persona alla guida sia responsabile penalemente e civilmente della conduzione della macchina.
    Il "povero" autista (scommetto almeno metà raccomandati al politico di turno), se mette a repentarglio la salute di terzi non ha contro neppure questo deterrente.
    Secondo questa regola imbecille, l'autista di lady Diana (che scappava per una cosa idiota come evitare un paio di fotografie ad una coppia neppure clandestina), manco avrebbe perso un paio di punti.
    BLEAH!
    Non stupiamoci poi se i tedeschi hanno detto "ce l'hanno ordinato i superiori". Il principio è lo stesso.

    Silvia

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  5. Più che astensionismo bisognerebbe provare a cacciarli...ma tutti però.
    Occorrerebbe davvero un nuovo risorgimento.
    Così non ne usciremo mai.

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  6. Questi dove possono .. allungano le adunche mani ! Una roba ...

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  7. Ah, l’emendamento Carmageddon!
    -- Di Male in Peggio

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  8. z Anonimo On 03 Maggio 2010 12.04.00 GMT+02.00

    A merdusconi infatti la targa appesa li con quella scritta imbarazzante da noia ... alquanto ! Ha un non so che di Orwelliano tutto questo .... peraltro il nano puttaniere parlava anche di partito dell'amore.. ministero dell amore..

    Quando vedo quell'animale bolso con la faccia da maiale che cammina a due zampe ( bondi ) mi viene in mente la parola ... "ocolingo".. devo preoccuparmi ?

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