A parte il merito dell'iniziativa, sul quale pure ci sarebbero da muovere un sacco di obiezioni, se i giornalisti del Corriere avessero la compiacenza di spiegarci che minchia c'entri l'aborto con la contraccezione d'emergenza ci farebbero davvero un gran favore: perché in questo modo, ne converrete, si finisce per fare un gran casino, favorendo inevitabilmente i soliti integralisti che pescano nel torbido.
La pillola del giorno dopo non è abortiva, e per saperlo non ci vuole una laurea: basta farsi un giretto su Wikipedia prima di mettersi a scrivere.
E' chiedere troppo?
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Grazie a Peppe per la segnalazione.
Probabilmente oggi come oggi, sì, è chiedere troppo.
RispondiEliminaAggiungiamoci un comma per l'obiezione di coscienza alla vendita contraccettivi e di profilattici. Anzi, per quest'ultimi l'estendiamo anche alle cassiere dei supermercati: Cassa veloce, cassa solo carte di credito, cassa non-obiettori...
RispondiEliminaVilCatto
posso avere un ddl che mi consenta di fare il militare senza aver l'obbligo di usare armi o sparare in caso di pericolo? sapete sono contro l'uso delle armi e non per questo devo essere discriminato. voglio far il militare anche io...
RispondiEliminava vadano a quel paese.... :P
Eh sì, è decisamente chiedere troppo. Poi come si innescherebbe la polemica, i dibattiti, i sondaggi, se tutto fosse scritto per informare e non per disinformare?
RispondiEliminaLa scorsa settimana al banco dei salumi al supermarket ho incontrato un salumiere che si e' rifiutato di vendermi il prosciutto ed anche la mortadella o il salame perche' faceva obiezione di coscienza tutti i venerdi oltre al periodo di quaresima .. perche' per al venerdi bisogna mangiare di magro.
RispondiEliminaMa dico io.. non si puo' tollerare questa ingerenza nella sfera privata .. allora se uno ha problemi di coscienza o e' un talebano cattolico non puo' imporre le proprie fisime agli altri .. SE non possono svolgere la propria professione per qualunque ragione men che meno per ragioni ridicole dettate dal santo uffizio CHE SIANO RIMOSSI.. NON POSSONO ESERCITARE !! VANNO DENUNCIATI QUESTI CIARLATANI..
che poi di questo passo si crea il principio che se qualcuno vuole obiettare a fare una trasfusione di sangue perche per la sua coscienza la cosa e' disdicevole... lasciano il paziente in agonia fin quando non si trova uno che non sia ciarlatano e faccia il proprio mestiere.
RispondiEliminama benedetti figlioli, ma vi pare che non lo sappiano quelli del corriere e le gerarchie vaticane che la pillola del giorno dopo non è un abortivo? lo sanno benissimo, ma bisogna terrorizzarle queste sguaiate troione che la danno in giro senza pudore alcuno! donne! basta ciulare! castità ci vuole! porca miseria!
RispondiEliminaDom Brechi
Ahaha qui sfondate porte aperte. Quella del pizzicagnolo m'è piaciuta assai... Ah, a proposito, in linea con le mie origini Ebraiche (eh?) il Sabato non andavo a scuola durante il liceo. Quando i prof mi sgridavano li tacciavo di integralismo cattolico e intolleranza verso le altre religioni. Anche se il mio non era Ebraismo ma Pigrizia, la grande dea dai guanciali fioriti!
RispondiEliminaNon bisogna prenderci in giro; se si considera che un uovo fecondato e' un bambino, allora qualunque cosa ne provochi l'eliminazione e' un aborto.
RispondiEliminaIl fatto che migliaia di medici in Italia sono obiettori è perchè dopo anni di studi sanno perfettamente che un ovulo fecondato. cioè un feto è un bambino.
Se poi per ragioni politiche si vuole fare credere il contrario, allora si puo' fare dire alla legislazione quello che si vuole; la verità, però, è come l'olio in una bottiglia d'acqua, prima o poi viene a galla.
Ad anonimo. a parte che la pochezza del tuo post, e il tuo anonimato, ti qualificano immediatamente, tengo a precisare che:
RispondiEliminaa - trattasi di ovulo, e non di uovo, anche se capisco che faccia fatica a vedere la differenze, probabilmente avvezzo a considerare le donne galline
b - almeno Wikipedia sei capace di cliccarlo? ti evito la fatica;
Il mifepristone non va confuso con la pillola del giorno dopo (che invece è un farmaco per la contraccezione d'emergenza), da cui si differenzia sia per i meccanismi di azione che per i tempi di assunzione. Infatti la pillola del giorno dopo, oltre a dover essere somministrata entro 72 ore (3 giorni) dal rapporto sessuale, agisce semplicemente bloccando l'ovulazione ma senza avere effetti sull'impianto di un eventuale embrione, per cui non è in alcun modo in grado di indurre un aborto[2].
C'è chi ha fatto di peggio del Corriere (e de il Giornale)... vedere titolo su Barimia: "Ru486, Senato: presentato ddl per obiezione di coscienza dei farmacisti"
RispondiEliminaleggendo Wikipedia consiglio di leggere tutto fino in fondo, dove si parla delle controversie etiche e, del fatto che da parte di certi si confonda il momento del concepimento con il momento dell'impianto.
RispondiEliminaAnonimo delle 22.43 quella del salumiere che voglia fare obiezione di coscienza al Venerdi ed in tempo di Quaresima e' un esempio perfettamente calzante fin nei dettagli rispetto al medico, paramedico o dovremmo dire "ciarlatano" che vuole imporre una sua fisima personale agli altri nel corso di una prestazione professionale.
RispondiEliminaSono entrambi posizioni inconciliabili con lo svolgimento regolare del servizio, se un medico ha problemi per ragioni o credenze sue personali deve farlo presente al suo datore di lavoro e se del caso attribuito a diversa funzione, altrimenti sceglie di fare altro mestiere ad esempio l'ortolano a meno che anche li non abbia problemi con qualche passo del levitico e non se la senta di vendere le banane o le carote perche' trattasi di verdura peccaminosa.
Lo stesso dicasi per il divieto di mangiare carne al venerdi ed in tempo di quaresima ed altre simpatiche castronerie che si ritrovano sia nel levitico che in altri testi sacri di altre religioni.
Ciascuno NEL SUO PRIVATO fa quello che vuole.
Non si puo' pretendere di imporre forzosamente le proprie fissazioni agli altri che non le condividono.. (peraltro con grave danno personale).. vorrei proprio vedere se il medico che fa obiezione di coscienza poi si assume anche la responsabilita in tutta coscienza delle sue azioni e provvede a mantenere in vita a sue spese il nascituro, visto che pretende di prendere la decisione in luogo dei genitori.
Ah anonimo delle 22.43 ti informo che pur essendo Venerdi ho intenzione di farmi una bella bistecca ai ferri con contorno di verdure e patate.. alla faccia di salumieri e macellai obiettori di coscienza.
PS
Io quasi quasi suggerirei a qualche gestore di GS o IPERCOOP di mettere su per davvero la sceneggiata del reparto macelleria con un integralista obiettore di coscienza ... la cosa farebbe molta notizia .. e metterebbe in luce la assurdita' della pretesa di un medico o farmacista che non fa il proprio dovere.
Gli italioti sono un popolo di coglioni ... gli esempi bisogna farli semplici e alla portata di tutti .. invece di parlare di embrioni, ovuli ed altro.. toglietegli la bistecca .. !
@Anonimo delle 23.52
RispondiEliminaChe "l'inizio" della gravidanza si stabilisca con la fecondazione (concepimento) o con l'impianto in questo caso non c'entra proprio nulla di nulla. Oltre ad essere arrivato in fondo, hai anche seguito i link ai documenti del WHO/OMS, ICEC e FIGO? Quelli in cui si ribadisce che l'assunzione non modifica l'endometrio, il progesterone e non impedisce l'impianto?
Sempre a proposito di estremismi e fondamentalismi religiosi .. il parlamento belga appena approvato il divieto di uso dei veli islamici in pubblico, la norma e' stata approvata all'unanimita' ed ora passera' al senato belga per la conferma sulla quale si attende un esito analogo a quello della camera.
RispondiEliminaDici anche tu NO a credenze e fondamentalismi... per un mondo migliore e libero !
Metilparacul, stai scrivendo inesattezze. Il parlamento belga ha approvato un divieto ad abbigliamento che impedisca il riconoscimento di una persona in pubblico, non di veli islamici in generale (ce ne sono di almeno 4 tipi diversi che non coprono il viso).
RispondiEliminaLae, sia il Niqab che il Burqa sono veli islamici, non certo trovate di alta moda.
RispondiEliminahttp://news.bbc.co.uk/2/hi/europe/8652861.stm
Tu si che sei illuminato dalla voce del profeta.
MetilParacul, forse se oltre leggere meglio quello che scrivo rileggessi anche quello che scrivi tu, eviteresti di rispondere a sproposito.
RispondiEliminaTu hai scritto un generico "divieto di uso dei veli islamici in pubblico", io ho replicato dicendo che è inesatto parlarne in generale perchè la legge si applica solo a quelli integrali, visto che parla di "divieto ad abbigliamento che impedisca il riconoscimento di una persona in pubblico".
Quindi che diamine c'entra l'ultima tua precisazione critica con sfottò?
Lae, c'entra c'entra eccome. Perche' vedi razionalmente io considero QUALUNQUE atto di sopruso nei confronti della libera volonta' delle persone ed in particolare delle persone piu' vulnerabili alla stessa maniera.
RispondiEliminaNon e' che il divieto al Niqab e Burqa poiche' "veli integrali" renda piu' accettabile invece il chador o altri veli religiosi meno invasivi che almeno lasciano scoperto l'ovale del viso.. sono tutti simboli assolutamente assurdi di una prevaricazione religiosa, cosi' come altre pratiche ben piu' gravi e che hanno la stessa origine religiosa quali la mutilazione dei genitali.
Se per te queste cose che vanno piu' o meno bene e non fai o dici nulla affinche' vengano eliminate giacche' sono tutte intrusioni e prevaricazioni "inaccettabili" nella vita personale di un individuo libero allora non hai diritto nemmeno a lamentarti dell'obiezione di coscienza che umilia la donna di fronte al medico di guardia, all'anestesista obiettore o ad al farmacista e pone una pressione psicologica sulle donne affinche' portino avanti gravidanze indesiderate. La radice di questi mali e' sempre la stessa ... una percezione della 'religione' come strumento coercitivo da imporre ciecamente e forzosamente agli altri.
Cordialmente
Io sono contro qualunque coercizione e invasione della libertà personale.
RispondiEliminaMa non vedo come obbligare una persona che VOLONTARIAMENTE desidera mettersi il velo si differenzi dall'obbligo (da parte di alcuni uomini e paesi) al suo utilizzo.
Come si fa, poi, a decidere che una persona prende una decisione per se in base a ristrettezza mentale e culturale e non per completa ed informatissima convinzione? Prova del poligrafo per tutti, con annessa analisi psicologico-psichiatrica obbligatoria?
Gli estremismi fanno danni e dolori da qualsiasi parte arrivino, che siano religiosi o ateo/razionalisti.
Lae del fatto che tu sia ateo, religioso o razionalista non puo fregarmene di meno.
RispondiEliminaSe vuoi pero' prova a dimostrare con argomenti validi e magari con una serie di testimonianze dirette che sia possibile per una persona libera scegliere "volontariamente" di essere rinchiusa in una prigione portatile per tutta la sua vita pur senza aver commesso nessun crimine :
http://www.worldproutassembly.org/images/burka_graduation.jpg
Vedi Lae io sono convinto che tu sia in buona fede, pero' ancora non capisco il perche' di tutta questa vis polemica su di un argomento su cui credo siamo entrambi d'accordo.
A me la foto del link sopra da il voltastomaco per intenderci solo a guardarla .. immagina cosa possa essere la "vita" in una condizione del genere. Ed il discorso vale per estensione anche alle altre forme di copertura si badi, li il principio e' la affermazione che la donna e' un oggetto sottomesso in tutto e per tutto e non ha diritti.. praticamente una non-entita'.
Ed e' cosi vera la cosa che se una di queste poverette viene trovata dalla polizia religiosa in giro senza la bardatura e in assenza della presenza di un uomo affianco o in sua alternativa il "permesso scritto" del marito che la autorizza a muoversi da sola ( sempre bardata ) la poveraccia viene ipso-facto fermata per prostituzione .. ma ti rendi conto ?
Davvero vogliamo discutere su questioni di lana caprina se sia piu'
dannoso il burqa, il naqib o il chador ? Se l'infibulazione fatta alle bambine avviene con il loro consapevole consenso ? Etc .. etc..
http://www.linktv.org/sitecontent/seriesthumbs/other_side_of_burka.jpg
Spero che ci siamo chiariti e la smetta di attaccarmi.
Cordialmente
Metilparacul, se hai visto attacchi te li sei costruiti da solo. Sinceramente quello astioso pari tu.
RispondiEliminaE, per la cronaca, io sarei di genere femminile...
Inoltre non puoi portare a paragone la situazione di stati teocratici con quella europea, perchè non stanno sul medesimo piano come non ci stanno le donne che ci vivono. Personalmente il velo è, per me, una limitazione e uno scomodissimo svantaggio, ma non mi ritengo così arrogante e illuminata da andare a proibirne l'uso a qualcuno che lo sceglie volontariamente.
Se poi tu parti dal presupposto che chiunque IN EUROPA scelga di velarsi subisca comunque una coercizione culturale, anche se lei stessa dichiara di farlo per volontà personale, il discorso è bello che finito in partenza avendo tu già emesso un giudizio a priori.
Ah, anche accostare velo e infibulazione è un'operazione di scarsa correttezza logica e intellettuale.
Infine no, non ci siamo chiariti, ma ora come ora trovo indisponente il tuo modo di porti, e sono troppo vecchia incazzata e stanca (cit.) per starti appresso in coda a un argomento che non ha molto a che vedere con quello a cui siamo arrivati.
P.S.
potrei anche mettere il link ad un paio di blog di donne musulmane residenti in Italia che difendono la loro scelta, ma ho idea che riterresti anche questi non validi e viziati dalla coercizione occulta.
Lae, sei anche di sesso femminile, mi meraviglia molto che tu non prenda posizione a difesa delle donne come te allora.
RispondiEliminaNon voglio nemmeno io prolungare la discussione perche' sarebbe una infruttuosa perdita di tempo. Ti faccio solamente osservare che sia le varie coperture che l'infibulazione femminile( anche quella come sicuramente sai puo' essere praticata in maniera piu' o meno mutilante .. ma si tratta di operazioni comunuque traumatiche ) provengono entrambe dallo stesso retaggio culturale.
Mi spiace che tu sia "vecchia" incazzata e stanca.. pero' devo dire che mi sembri molto battagliera.
PS.
La tua ipotesi e' esatta.
UPDATE
RispondiEliminaDopo la francia ed il belgio ora si ventila l'ipotesi di introdurre una norma che copra l'intera Europa a tutela dei diritti delle donne in tutti i 27 stati dell Unione.
A top German Euro MP has called for a Europe-wide ban on wearing the Islamic full-body veil, or burka, in public.
Silvana Koch-Mehrin, a member of the liberal Free Democrats (FDP), said the burka was "a massive attack on women's rights - it is a mobile prison".