Leggo sulla home de Il Giornale un articolo di Filippo Facci (che potete ammirare nella bella foto qui sopra) a commento della condanna a Mills. Titolo: "Un procedimento ridicolo, senza uno straccio di prova" (il link non ve lo metto neanche morta, se proprio volete farvi del male, andatevelo a cercare da soli).
Facci afferma, tra le tante altre che trascuro altrimenti facciamo notte,
che non c’è nessuna prova che quei 600mila dollari [ricevuti da Mills - ndr] vengano da ambienti Fininvest
condanna in primo grado di Silvio Berlusconi nel processo All Iberian, successivamente assoltoOra, io capisco che il povero Facci debba portare a casa la pagnotta e che se il suo datore di lavoro si chiama Berlusconi, lui sappia di dover riportare le notizie aggiustandole un po' (come sono buona oggi). Tanto lo capisco, che ho pensato di dargli una mano: mi sono registrata e ho lasciato i seguenti commenti. 1) Se non ricordo male, fu proprio Mills ad informare il suo commercialista, che poi lo denunciò aprendo di fatto la strada al processo di cui oggi discutiamo, di aver ricevuto 600mila dollari da Mr. B. quale ringraziamento per non aver detto tutto ciò che sapeva nel corso della testimoninza rilasciata nel processo All Iberian. Quel genio di Mills voleva sapere dal suo consulente fiscale come far figurare quel contributo nella propria dichiarazione dei redditi... (nessuna prova?) 2) Il secondo grado del processo All Iberian, successivo alla condanna di Berlusconi in primo grado, non si è concluso con l'assoluzione (anche perchè ci sarebbe stato un terzo grado e questo forse lo capiscono da soli pure i lettori de Il Giornale), ma con la prescrizione i cui tempi, correggetemi se sbaglio, erano stati da poco dimezzati dal parlamento berlusconiano. (assolto?) Ho inviato i commenti. Mi è apparso questo messaggio:
