Metrica democratica

Dal blog di Fausto Raciti, candidato Segretario alle primarie del PD Giovani:

Sono di ritorno dalla manifestazione nazionale del Pd, dove ho passato la giornata nello spezzone dei Giovani democratici. Era, permettetemi di dirlo senza falsa modestia, quello meglio organizzato del corteo.
Cominciamo bene...
Eravamo in tanti oggi, e belli.
Insomma, belli...
Ci siamo ritrovati e, come sempre, riconosciuti.
Per la serie "Avevamo appuntamento alle due, ed eccoci qua!" "Incredibile!" "A proposito, tu sei Fausto, vero?" "Eccerto, sono io!" "Ti riconosco!" "Anch'io!". Ho i brividi lungo la schiena, gente...
La manifestazione è stata enorme e coinvolgente come non se ne vedevano da un pò e, in tutta onestà, che fossero 10 milioni o 15 persone, non mi interessa nemmeno granché.
A parte l'accento al posto dell'apostrofo, tra dieci milioni e quindici una certa differenza ci sarebbe, a voler essere pignoli. Ma insomma, sorvoliamo.
Il messaggio intanto.
Bene, sentiamo il messaggio.
Una piazza di gente arrabbiata e frustrata dal Governo, attraversata dalle inquietudini.
Ecco, tanto per non sbagliarsi il messaggio inizia dagli altri: siamo in piena linea PD, a quanto pare...
Ma per niente aggressiva, una piazza di speranza.
Vediamo un po' in cosa sperano, dai.
Tantissimi giovani, tantissima gente normale, più una manifestazione di un pezzo di società che non di un partito.
Chissà cosa propone, lui, a 'sto pezzo di società. Adesso vedrai che lo dice.
Il Pd ha tirato fuori il meglio di sé e, sulla proposta politica, ha dimostrato di essere vitale, responsabile e con le idee chiare su cosa avrebbe fatto se fosse andato al governo e cosa potrebbe fare se ci andasse in futuro.
Perfetto! Vediamo questo meglio di sè: fuori le idee chiare, dai!
Su scuola, lavoro, crisi dei mercati finanziari ottimo.
Ottimo cosa?
Partito all’opposizione ma forza di governo.
Ah ecco...
In una parola riformista.
In una parola ci siamo, ma in più parole 'sto riformismo come si declinerebbe?
E’ iniziata l’opposizione nel Paese.
Ah, è iniziata? Alla buon'ora!
Per me la notizia del giorno è che in piazza c’erano i Giovani democratici. In tantissimi.
Be', era una manifestazione del PD... La notizia sarebbe stata se ci fossero stati quelli di Azione Giovani, non trovi?
Non è una banalità.
Ah, no?
Significa semplicemente che non c’è intoppo organizzativo, difficoltà logistica, pigrizia politica, che può fermare la nascita di un soggetto giovanile che, prima di nascere ufficialmente, sta già dimostrando di essere vero, in campo, e con una propria riconoscibilità.
La nascita prima di nascere: siamo sull'esoterico eh?
Insomma, non una piccola burocrazia.
Per essere piccola, infatti, non è piccola per niente...
Valga come lezione per chi, in queste settimane, ha voluto (per superficialità o malafede) vedere il contrario e utilizzarlo per tornaconto personale.
Capito? Che vi serva di lezione! E non permettetevi più!
PS. E’ iniziata oggi, ufficialmente, la mia campagna elettorale.
Ah, ecco, era ora. Magari finisce anche che dici qualcosa...
Daremo insieme, nei prossimi giorni, la punteggiatura alla politica. Intanto, vi riporto il comunicato di lancio.
Vediamo 'sta punteggiatura, va'.
LA PUNTEGGIATURA DELLA NUOVA POLITICA Disorientati, incazzati, impauriti. Ma sempre pieni di speranza. Questi sono i giovani a cui si indirizza la campagna di Fusto Raciti, che per rappresentare il loro stato d’animo – in un momento in cui il Presidente del Consiglio minaccia di mandare la polizia a sgomberarli da scuole e università – sceglie di andare all’essenziale.
Ah che bello, andiamo all'essenziale finalmente!
Per restituire senso all’azione e slancio alle idee bisogna ripartire dall’abc, dalla punteggiatura della politica.
Devi aver invertito i termini: senso alle idee e slancio all'azione non sarebbe più appropriato? Ma che importa, non vedo l'ora di leggere le proposte!
L’incazzatura è la sensazione prevalente e il punto esclamativo è la metrica più essenziale e pulita per rappresentarlo.
Per essere essenziale è essenziale, e magari pure pulito, 'sto punto esclamativo. Sta di fatto che non è una metrica. Ma si sa, quando uno è giovane...
Naturalmente questo implica uno stile sobrio e minimalista e un tono voce al contempo asciutto e radicale, che vincoleranno iconograficamente il resto della campagna.
Sublime. Questa deve averla copiata dal supplemento culturale di Vogue...
Ora è essenziale partire.
Sarebbe pure ora, non è che manchi molto alle primarie sai?
Dare un segno di attenzione e sensibilità – di empatia – ai giovani e giovanissimi che si trovano a vivere questi mesi di confusione, ansia e preoccupazione crescente per il futuro.
Se questo è l'andazzo, lo credo bene che sono ansiosi e preoccupati...
Poi bisogna articolare una risposta / proposta.
Già che c'eri potevi mettere anche "disposta" e "nascosta", tanto fanno rima anche loro, sono chic e non impegnano...
Così abbiamo deciso di lanciare il “!” tramite una campagna teaser di comunicazione virale.
Inspiegabilmente il post, ancora una volta, finisce qua. Secondo me 'sto Raciti deve avere un software che gli interrompe gli interventi a metà, impedendo ai giovani di bearsi leggendo le puntuali proposte che avrà certamente elaborato. Voi che ne dite, sarà colpa della Gelmini?

Questo post è stato pubblicato il 27 ottobre 2008 in . Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. o se vuoi lasciare un commnento.

10 Responses to “Metrica democratica”

  1. Un po' disarmante, pensare che questi potrebbero essere i "nostri" (si fa per dire...) leader di domani... in tutto uguale agli attuali, ed ai precedenti...

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  2. Sboc sbroc sbroc.
    Ma una proposta, mai. Cosí il docente , cosí il discente.
    Pessima fine, davvero.
    Mi permetto un consiglio, piccolo, perché non recuperare Bertinotti? almeno, lui sa quello che dice e tu capisci quello che vuol dire.
    Che pena.

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  3. Bè, se pensi che la MADIA siede già in parlamento, il futuro è oggi! A parte questo virgulto della politica veltroniana, non del PD, perchè so benissimo che la gente del PD non approva Veltroni ed i suoi emuli, vi segnalo l'ultima del nostro ormai famosissimo ministro Gelmini che annuncia al Corriere di "ispirarsi a Obama". Un articolo divertente titola: -Gelmini: "Il mio modello è Obama". Il parrucchiere Renato già al lavoro.-
    Sempre complimenti per i tuoi articoli.

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  4. Bè, se pensi che la MADIA siede già in parlamento, il futuro è oggi! A parte questo virgulto della politica veltroniana, non del PD, perchè so benissimo che la gente del PD non approva Veltroni ed i suoi emuli, vi segnalo l'ultima del nostro ormai famosissimo ministro Gelmini che annuncia al Corriere di "ispirarsi a Obama". Un articolo divertente titola: -Gelmini: "Il mio modello è Obama". Il parrucchiere Renato già al lavoro.-
    Sempre complimenti per i tuoi articoli.

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  5. "LA PUNTEGGIATURA DELLA NUOVA POLITICA
    Disorientati, incazzati, impauriti. Ma sempre pieni di speranza. Questi sono i giovani a cui si indirizza la campagna di Fusto Raciti"

    A parte che si da del Fusto da solo...

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  6. Ce ne vuole di stomaco per commentare una cosa del genere punto-punto. Modestamente non ho votato per questa gente. Aiuto, ho mal di testa.

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  7. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  8. Ti ammiro Metilparaben, riesci a leggere queste Str..ate e perfino a commentarle
    senza vomitare.
    Io non ci riuscirei!

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  9. potevi dircelo che sei il fidanzato di giulia innocenzi...

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  10. Perché, la cosa cambierebbe (in meglio) la portata delle affermazioni del nostro amico candidato?

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