Esemplificazioni dell'adagio "disse la vacca al mulo, oggi ti puzza il culo" /26

Violare la legge picchiando in carcere chi si è macchiato di un crimine è un modo davvero singolare, ne converrete, per dimostrare a chi volesse commettere gli stessi reati che in questo paese la legge va rispettata.

Questo post è stato pubblicato il 31 gennaio 2009 in ,. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. o se vuoi lasciare un commnento.

8 Responses to “Esemplificazioni dell'adagio "disse la vacca al mulo, oggi ti puzza il culo" /26”

  1. Verissimo. Ma chissà perché, non riesco a indignarmi.

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  2. Mi trovo concorde con REFLECTING; pur concordando su quanto da te espresso non riesco a dispiacermene veramente!

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  3. se penso a quanti violentano, donne e bambini, anche a me monta una rabbia tale da pensare che, se li avessi sotto mano, quanto meno li evirerei, se non peggio.
    Il punto è che spesso è avvenuto che venissero incarcerati degli innocenti. E' per questo che vanno tutelati anche quelli dietro le sbarre, perchè già è una sfiga enorme finire in galera per qualcosa che non si è commesso, essere pure oggetto di torture sarebbe gravissimo.
    La certezza della colpevolezza non c'è neanche in seguito a una sentenza.
    Però... però... questi qui han confessato, giusto? E le loro ragioni del gesto... da veri dementi. Quindi... no, in questo caso nemmeno io riesco a dispiacermi.

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  4. Pestassero così tutti gli stupratori e tutti i pedofili effettivamente amerei di più le forze dell'ordine. Peccato che ogni tanto siano proprio loro a commettere le stesse porcate, questo sì. Tuttavia non credo di essere capace di provare empatia per uno stupratore. Sarà un mio limite, ma una volta fatta una stronzata del genere per me quell'individuo cessa di essere una persona. Sono di parte, ma è più forte di me.

    Come detto da Rieccomi andrebbe prima accertato che la persona arrestata sia colpevole, certo.
    Nel caso lo sia senza ombra di dubbio datemi pure un qualsiasi oggetto contundente che do una mano. Gratis.

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  5. Mi associo agli altri,che mi pare siano davvero razionali e lucidi nei commenti...
    Mirko

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  6. Ciao carissimo, sai? Non me ne dispiace, appartengo ad una categoria che vede ste cose quasi tutti i giorni, e sai quante e quante volte mi sarebbe piaciuto farlo? Non l'ho fatto e non lo farò mai, ma è questo che non condivido, quelli che compiono questi reati, andrebbero severamente puniti, troppo comoda la galera. Ah, è su questi argomenti che non condivido.Ciao Eugenia

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  7. Sono d'accordo con Metilparaben e mi dissocio dai commenti che trovo qui. E la certezza della colpa non c'entra proprio nulla.
    Che bel concetto del diritto, della legalità e dell'individuo. Già che ci siete, ragazzi, fate una petizione online e proponete la ri-istituzione della tortura, del duello, del delitto d'onore, della gogna, delle pene corporali a scuola e magari dello ius primae noctis. Perchè sono espressione dello stesso concetto di rispetto della persona.

    Roba da matti.

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  8. Aleg, sarà che me lo ricordo troppo bene ma sapessi che fine ha fatto quello ha messo le mani addosso a me penso gli spezzerei le ginocchia, ora che sono abbastanza grande.
    Tutti i concetti di civiltà mi si annullano su questo tasto.

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