Splatter clericale

Vi ho parlato in più di una circostanza di Don Livio Fanzaga, direttore di Radio Maria, e delle sue singolari affermazioni secondo le quali catastrofi come il terremoto o lo tsunami costituirebbero delle vere e proprie benedizioni divine.
Ebbene, gente, se quelle esternazioni vi hanno meravigliato, preparatevi a sgranare gli occhi: quelli che seguono sono brani tratti dai memoriali di alcuni celeberrimi santi, anche se per la verità sembrerebbero copiati dalla sceneggiatura di qualche b-movie splatter.
Divertitevi, gente, e riflettete: se questo è il pensiero dei padri della Chiesa, che si può pretendere da un povero prete?
Bisogna aver invidia alla terra del Calvario bagnata, e inzuppata dal Sangue di Gesù Cristo. (Santa Maria Maddalena de' Pazzi) Dio ci castiga perché ci ama. (San Pio da Pietrelcina) A Dio tutta la gloria, al prossimo tutta la gioia, a me tutto il sacrificio. (santa Maria Bertilla Boscardin) Desideravo soffrire e sono esaudita. Ho sofferto molto, da parecchi giorni. Una mattina, durante il ringraziamento, ho provato come le angosce della morte, e con ciò nessuna consolazione! Accetto tutto per amore del buon Dio, perfino i pensieri stravaganti che mi vengano alla mente e mi danno noia. (Santa Teresa di Lisieux) Nella amaritudine gusterai la dolcezza, e nella guerra la pace. (Santa Caterina da Siena) Una volta che avevo dimostrato una certa ritrosia nel servire una malata di dissenteria, Gesù mi rimproverò così severamente che, per riparare, mi riempii la bocca dei suoi escrementi; li avrei ingurgitati se la Regola non avesse proibito di mangiare fuori dei pasti. (Santa Margherita Maria Alacoque) Tuttavia non ricusavamo nessuna necessità, nessuna povertà, nessuna fatica, nessuna tribolazione o deprezzamento e disprezzo del mondo, ché anzi li consideravamo come grandi delizie. (Santa Chiara d'Assisi) Per mortificare il mio corpo leccavo gli sputi più schifosi, mettevo delle piccole pietre nelle scarpe, mi facevo cavare i denti anche se erano sani. (Santa Maria Guyon) Ero talmente schifiltosa, che la minima sporcizia mi sconvolgeva lo stomaco. Lui mi rimproverò tanto su questo punto, che una volta, volendo pulire il vomito d'una malata, non riuscii a impedirmi di farlo con la lingua e di mangiarlo. (Santa Margherita Maria Alacoque) Stai soffrendo come Cristo in Croce, di sicuro Gesù ti sta baciando. (Madre Teresa di Calcutta a un malato agonizzante)

Questo post è stato pubblicato il 29 aprile 2009 in ,. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. o se vuoi lasciare un commnento.

90 Responses to “Splatter clericale”

  1. Grazie Metil. Ho capito una cosa importante, se lo fai in nome di Dio, puoi fare davvero qualunque cosa! Lo avessi saputo ai tempi del liceo ciellino che ho frequentato mi sarei divertito un po' di più!

    RispondiElimina
  2. Dio, è un Dio di ordine in ogni cosa, e vuole il bene dell'umanità, evidentemente queste persone che la pensavano così, non erono persone santificate per il regno dei cieli, ma erono sotto una volontà di demoni.

    RispondiElimina
  3. C'è chi dà tutta la propria fortuna a Wanna Marchi, chi dà tutta la vita al suo corrispettivo che sta nei cieli: nel nostro codice penale è un reato, che credo si chiami circonve... qualcosa di incapace. Incapace di intendere e volere...
    I preti li chiamano santi, ma il concetto è lo stesso.

    RispondiElimina
  4. La prossima volta che sento parlare male qualche credente dei feticisti gli sputo (così magari lo leccano e gli piace XD ).

    Tutto ha un sound molto fetish tra sadomaso, scat, ecc...ecc... X°D

    RispondiElimina
  5. La prossima volta che sento parlare male qualche credente dei feticisti gli sputo (così magari lo leccano e gli piace XD ).

    Tutto ha un sound molto fetish tra sadomaso, scat, ecc...ecc... X°D

    RispondiElimina
  6. che di vite di merda. in tutti i sensi

    RispondiElimina
  7. ...certo, per tenere il "popolo bue" con la faccia ben pressata nella merda la "cara" chiesa cattolica non poteva che beatificare la medesima...

    RispondiElimina
  8. E' tutta gente che si è data da fare e non poco per il prossimo, in particolare quello che puzza.

    Perché ridicolizzare ciò che non si condivide?

    RispondiElimina
  9. Mettendoli in ridicolo diamo loro un ulteriore goccia di sofferenza. Ce ne saranno grati. A noi e al Signore.

    RispondiElimina
  10. @donLuca; perchè "quello che non si condivide" imperversa condizionando le nostre vite. Imparate a fare a casa vostra quello che volete e fate pace con il fatto che nella nostra facciamo lo stesso.
    Per esempio lasciate che muoriamo come ci piace!

    RispondiElimina
  11. "Perché ridicolizzare ciò che non si condivide?"

    Certe cose si ridicolizzano da sole...
    Poi non sarei così sicuro del bene fatto per il prossimo da tutte le persone citate. Quantomeno toglierei dalla lista di chi ha fatto del bene Madre Teresa...

    RispondiElimina
  12. San Paolo, chiamato l'apostolo delle genti, si esprime così; anche se dessi il mio corpo ad essere arso per gli altri, se non ho carità nulla mi giova. Non sapete voi che siete il tempio di Dio? Ciò significa di mantenerlo
    pulito da ogni contaminazione.

    RispondiElimina
  13. Loro hanno SCELTO di fare quella vita, e siccome è una vita di cacca per non sentirsi inferiori pretendono che tutti si comportino come loro.
    Anche io gradirei poter SCEGLIERE, come hanno fatto loro, come comportarmi. Senza pretendere che chiunque altro segua le mie scelte.
    E' quello il concetto che non gli entra in testa: io voglio poter scegliere.

    Lorenzo

    RispondiElimina
  14. sull'ultima frase della madre teresa di calcutta, vorrei aggiungere una cosa... il malato era una bambina, e quella bambina al sentire la frase della suora rispose: "se li può anche tenere i suoi baci!" questo è vero, non è una mia battuta

    RispondiElimina
  15. Margherita Maria Alacoque credo che detenga il record del primo ed unico coprofilo a diventare santo! O_O

    RispondiElimina
  16. @Non sapete voi...etc.

    Non sapete voi che il vostro Dio esiste solo nelle vostre menti?
    Non sapete voi che siete evoluti dalle scimmie?
    Non sapete voi che quando morite non andate in nessun paradiso, inferno o via di mezzo che sia?
    Non sapete voi che i cataclismi e le malattie non li manda il vostro immaginario dio per punirci, ma sono solo eventi naturali?
    Quante cose non sapete voi... beata ignoranza!

    RispondiElimina
  17. La professione con più alto tasso di ateismo è quella degli psichiatri. Un caso?

    RispondiElimina
  18. Dio c'è!!! Come c'è una santa ignoranza, come c'è la certezza della morte a cui non potremo sfuggire, meglio fare i conti adesso, domani sarà troppo tardi.

    RispondiElimina
  19. @Don Luca: si saranno anche dati da fare, non discuto. Sta di fatto che ridicolizzare una che gode nel leccare il vomito, o nel mangiare la merda, non è affatto necessario: basta l'immagine stessa a qualificarla come una psicotica.
    Ebbene, basandovi su una dottrina cui hanno contribuito simili individui la Chiesa pretende di influire sulle scelte di tutti, vietando, lanciando anatemi, stabilendo cosa è giusto e cosa non lo è.
    Francamente, mi pare un po' troppo.

    RispondiElimina
  20. Qualche piccola precisazione per coloro che vogliono mettersi in dialogo:

    1. Mi piacerebbe avere le citazioni da cui sono prese queste frasi.

    2. La fede cattolica non è basata sugli scritti di queste persone ma sulle Scritture e sulla Tradizione della Chiesa.

    3. La Chiesa oggi propone, non impone, se non si desidera seguire si è liberi di scegliere, o qualcuno ha paura delle idee?

    Ciao e grazie.

    RispondiElimina
  21. Metilparaben ha centrato il problema. Le vite dei "santi martiri" (ed i loro scritti) sono state negli anni analizzate da molti psicologi che sono arrivati unanimamente alla conclusione che i suddetti (e TUTTI senza esclusione) soffrivano di malattie mentali quali schizofrenia e bipolarismo. I sintomi sono tutti classici e da manuale: allucinazioni, sia visive che auditorie (visioni e "voci"), masochismo estremo (autolesionismo, velleità punitiva), confusione tra realtà ed immaginazione ecc.
    La cosa preoccupante è che le azioni folli di questi individui (che umanamente mi fanno molta pena, perché devono aver sofferto come cani nella loro estrema malattia, ma invece di venire aiutati venivano "incentivati" nelle loro azioni) vengano addirittura venerate e portate a modello di virtù... ehi, ma si sa che psicologi e psichiatri sono tutti atei... :D

    RispondiElimina
  22. @ Don Luca Peyron:
    Alla domanda n.1 risponderà, se riterrà, Metilparaben.

    Alla domanda n.2 pure, anche se io vorrei porre un quesito: le modifiche alle scritture che, "nei secoli dei secoli", ha operato la Cei, vengono direttamente dal tuo dio? Come le comunica, con le revisioni di word (e in tal caso: il testo è salvato su "google docs"? La password? Posso intervenire con alcune proposte di revisione? Parlavi di dialogo, come dirti di no?).

    Domanda n.3:
    "La Chiesa oggi propone, non impone, se non si desidera seguire si è liberi di scegliere", dici tu.
    E io ti chiedo, allora, se puoi rimborsarmi il prezzo che ho pagato per andare a fare la fecondazione assistita all'estero, in un paese civile dove si è liberi di scegliere per davvero, e dove è ammessa la diagnosi preimpianto per chi, come me, diversamente non riesce ad avere figli. Ho un bambino bellissimo... Ops, tu e tuoi compari lo chiamate "figlio dell'eugenetica", io figlio e basta.
    Te lo ricordi il tuo cardinal ruini quanto intervenne per imporre la legge 40 nella sua orginaria formulazione?
    Te lo ricordi quanto supportaste l'astensione referendaria?
    Te li ricordi i manifesti "io non voto, per la vita"? Li hai attaccati tu? Perchè vorrei chiederti come mai, per la vita, io sono dovuta andar via a mie spese (spese che tu mi stai per rimborsare, vero?).

    Con tanta voglia di dialogare con te,
    Allegra

    RispondiElimina
  23. @donLuca; io sono disponibilissimo al dialogo, soprattutto con chi la pensa diversamente da me. Rispondo alla terza domanda: la chiesa non propone da anni, ha purtroppo scelto la strada del potere e della imposizione per legge dei suoi dogmi (senza sfiorare il fatto che è palesemente incostituzionale in uno stao laico) che non mi sembra affatto possa rientrare nel piano del dialogo e della possibilità di scelta. Personalmente non ho nessuna paura delle idee, la paura nasce, forte, sui metodi che ricordano tanto quelli dei migliori regimi!
    Concordo con il fatto che siano le Scritture a tracciare la storia della Chiesa, ma non si può ignorare che siano i santi i suoi migliori interpreti per autocertificazione, prenderne le distanze mi sembra francamente pretestuoso.

    RispondiElimina
  24. Io non berrò mai dell'acqua fresca,
    versata in un bicchiere sporco. Dio non darà mai il suo
    Santo Spirito a persone che non sono pulite interiormente, ed esternamente, poveri, ma con intelletto. Il figlio prodigo dopo aver dissipato ogni bene del padre, e di aver mangiato il cibo dei porci, ritornato in se medesimo
    capi dello sbaglio, ritorno dal padre, e questi lo ripulì di ogni immondizia, mettendogli un vestito nuovo, ed un anello al dito. Grazie papà!

    RispondiElimina
  25. @ Don Luca Io ho un cancro al 4° stadio con metastasi ai polmoni, probabilmente morirò lentamente per insufficienza respiratoria, è una fine atroce, ma la tua "liberissima" chiesa pretende che PER LEGGE mi venga vietato di decidere quando PER ME non varrà più la pena di tirare avanti e farla finita. Grazie infinite per la vostra carità cristiana!

    RispondiElimina
  26. Cristo ha detto che solo chi si umilia sarà innalzato, e dunque queste grandi figure di Santi sono state innalzate e sono, oggi, vicino a Lui.
    Chi non si umilia, ha già ricevuto in terra...
    Francesca

    RispondiElimina
  27. Ecco, mettiamola così: se Cristo avesse mai detto che leccare il vomito altrui è un metodo per essere innalzato, non è che ci abbia fatto una gran figura...

    RispondiElimina
  28. Don Luca, vede come rispondono gli atei?? Non si informano, leggono pezzi di frasi stralciate da scritti più completi, il cui significato non è senz'altro quello che qui appare. Poi tirano in ballo gli psichiatri: i manipolatori delle menti nell'ultimo secolo! Beh Madre Teresa ha parlato all'Onu e tutti hanno abbassato la testa...ripeto tutti i grandi signori della terra...ce ne fossero così di matti al mondo!

    RispondiElimina
  29. Il vostro 'cristo', però ha 'detto' anche "date a Cesare ciò che è di Cesare": non citate solo le cose che vi fanno comodo, cari fratelli...!
    E neanche rileggendo più e più volte le vostre 'sacre' scritture ho trovato riferimenti a banche di proprietà del vostro 'cristo', nè di possedimenti terrieri, alberghi, ospedali, scuole di ogni ordine e grado, piscine, campi da calcio e sport vari, linee aeree e quant'altro.
    Non aveva neanche uno 'stato' proprio, il vostro santone, visto che l'unico suo regno era nei cieli.
    Predicate male e razzolate ancora peggio, cari fratelli, ma, come dicono le VOSTRE 'sacre' scritture, 'arriverà il giorno del giudizio': e saranno cavolacci amari, se avevate ragione voi!!!!

    RispondiElimina
  30. Guarda, caro anonimo che (senza firmarti, anche questa è una dimostrazione di santità?) tiri la camicina a Don Luca: queste frasi sono assurde, grottesche, gravemente patologiche, A PRESCINDERE dal contesto dal quale vengono estrapolate.
    Se non lo riconosci significa che, come non è difficile immaginare, sei stato colto dalla medesima malattia.
    Questa sì, è una pandemia...

    RispondiElimina
  31. Il DSM IV classifica la coprofilia come disturbo psicosessuale.
    L'omosessualità è stata ormai consolidatamente rimossa dall'elenco dei disturbi mentali.

    Eppure per i cattolici un omosessuale è da curare, mentre sono da santificare persone che manifestamente sono psichicamente disturbate.

    Complimenti per l'approccio!

    silvia

    RispondiElimina
  32. @Metil...
    ...tanto sano di mente non lo sono mai stato: ma questo non mi impedisce di prendere un pochino per il culo le sacre scritture, i profeti, i santi e santoni e tutte le minchiate che 'sta gente blatera in continuazione.
    ;-)
    L'anonimo.

    RispondiElimina
  33. credo cmq che sia sbagliato criticare quelle frasi senza analizzare il contesto in cui sono pronunciate.
    credo invece nella libertà di scelta, che è l'unica cosa che ci resta. Personalmente nessun appartenente al clero mi ha mai imposto di credere o seguire i precetti delle chiesa. Posso definirmi ateo, ma al contempo credo che non ogni cosa possa essere spiegata dalla scienza.
    Inoltre gli psicologi, in questa sede più volte citati, spesso non capiscono una mazza di eventi a loro contemporanei, diagnosticando problemi che non esistono o incapaci di individuare problemi reali, figuriamoci che idea si possono fare di persone vissute secoli fa soltanto analizzando frasi estrapolate dai loro scritti.

    uno psichiatra

    RispondiElimina
  34. La Alacoque e la Guyon mi fanno paura.

    Posso capire che si possa trovare consolazione nella fede in tempi difficili e che i malati credenti si sentano confortati nel sapere che partecipano a qualcosa di più grande e non stanno soffrendo inutilmente, però farsi strappare via i denti e darsi allo scat mi pare quantomeno da persone disturbate.

    RispondiElimina
  35. La Santa Margherita Alacoque è sicuramente imbattibile per le sue memorie gastronomiche. Per restare in tema, chissà che non meriti gli onori degli altari anche la celebre cuoca russa Galina Sbatilova...

    RispondiElimina
  36. "Non si informano, leggono pezzi di frasi stralciate da scritti più completi, il cui significato non è senz'altro quello che qui appare."

    Già, chissà quale elevato significato spirituale potrà avere una frase come: "Per mortificare il mio corpo leccavo gli sputi più schifosi, mettevo delle piccole pietre nelle scarpe, mi facevo cavare i denti anche se erano sani."
    Mettila nel contesto che ti pare, ma rimane una frase decisamente folle.

    "Beh Madre Teresa ha parlato all'Onu"

    Madre Teresa era tutto fuorché una santa. Preferiva le preghiere ai medicinali, le condizioni igieniche in cui si trovavano le persone da lei curate erano pessime, i soldi che riceveva (alcuni da un noto truffatore, che lei difese poi pubblicamente nonostante fosse stato condannato, e che ovviamente non restituì) li utilizzava per costruire conventi piuttosto che per ospedali e medicinali. E potrei continuare. Aggiungiamo,poi, che questa persona, che tanto esaltava la sofferenza (degli altri) si faceva curare in costose cliniche occidentali...

    RispondiElimina
  37. Più di una volta mi sono imbattuta in casi di perversione religiosa. Il primo caso fu quando lessi un fioretto di San Francesco nel quale si narrava che il Santo si fece passare sul collo da Frate Elina. Quando ci si dà un padrone assoluto accade anche questo: la distruzione della propria intelligenza. Sono uscita da plagio religioso e mi sento ..... miracolata.

    RispondiElimina
  38. @Don Luca:
    "La Chiesa oggi propone, non impone, se non si desidera seguire si è liberi di scegliere, o qualcuno ha paura delle idee?"

    Volevo solo sapere se dice così perchè ne è convinto o solo perchè lei pensa che noi laici andiamo in giro con l'anello al naso. Grazie.

    RispondiElimina
  39. Grazie a coloro che mi hanno dato il loro pare, attendo ancora, però, una risposta alla prima delle domande che ho fatto, per rimanere OT.

    Riguardo alle risposte sulla seconda domanda mi pare che quanti hanno risposto abbiano detto cose legittime, ma che non corrispondono alla mia affermazione.

    Sulla terza, infine, mi pare di poter dire, serenamente, che se la Chiesa dice una cosa e ci sono politici che la tramutano in legge si chiama democrazia. Può non piacere, ma è la democrazia. Non prendetevela dunque, se mi è lecito dirlo, con chi ha una idea, ma con chi rappresenta le vostre di idee, altrettanto legittime, se non sono in grado di portarle avanti.

    Mi rendo perfettamente conto di essere un po' irritante con risposte così telegrafiche, e me ne scuso in partenza. Ma mi farebbe piacere confrontarmi su fatti e non su slogan.

    Grazie per questo spazio aperto anche a me.

    RispondiElimina
  40. "Inoltre gli psicologi, in questa sede più volte citati, spesso non capiscono una mazza di eventi a loro contemporanei, diagnosticando problemi che non esistono o incapaci di individuare problemi reali"

    Bello questo pensiero, anonimo, ci ha pensato su molto oppure di è venuto spontaneo durante un deliro mistico?
    Buona fortuna...

    RispondiElimina
  41. Caro Metilparaben
    se i commenti di questi preti v'hanno fatto sorridere, aspetta di leggere questi:

    # I palpeggiamenti che precedono il coito, da considerarsi peccato veniale se si limitano a semplici carezze, assumono una gravità mortale se sono eseguiti con baci sugli organi genitali e sulla bocca e soprattutto se con l'introduzione della lingua. (Debreyne - Teologo).

    # Il coito tra marito e moglie deve essere praticato non più di quattro volte al mese. (Sanchez- Teologo)

    # Non è peccato se ad un coito compiuto durante il giorno ne segue un altro nella notte successiva. (Sant'Alfonso de Liguori - Teologo).

    # Non è peccato se uno dei coniugi si ritira dal coito prima di emettere semenza. (Ciò perché si credeva che anche la donna producesse liquido seminale). (Sanchez- Teologo).

    # Poiché l'uomo s'indebolisce prima, la donna commette peccato se pretende due prestazioni consecutive. (Zacchia- Teologo).

    # Tra gli atti preliminari del coito sono considerati veniali la penetrazione del membro nella bocca e l'introduzione di un dito nell'ano della donna. (Codice ecclesiastico).

    # Commette grave peccato mortale l'uomo che misura la lunghezza del proprio pene. (Monsabré - Teologo).

    Questo ed altro su
    http://www.luigicascioli.eu/ita_argomenti.php?topic=10Saluti a tutti

    -- dave

    RispondiElimina
  42. 1) i "santi", ma in genere tutta le chiesa, hanno un disperato bisono della sofferenza altrui... altrimenti com farebbero a conquistarsi il paradiso? Se, per ipotesi, la Terra diventasse d'un tratto l'isola più felice dell'Universo, in vaticano e nella CEI scoppierebbe una crisi isterica per mancanza di materiale umano sul quale lavorare per raggiungere i propri scopi!
    2) mi chiedo sempre che razza di Dio è quello che ha bisogno di mandare al macello le sue creature "predilette" per renderle degne di se. Dopotutto, qualunque cosa accade a questo mondo, Lui essendo "onnipotente" potrebbe impedirlo, ma se consente che vengano commesse le peggiori nefandezze (anche e spesso a suo nome!!) allora vuol dire che il primo a volerle è proprio lui. Appunto, che razza di Dio è questo?
    3) I "signorini" della chiesa, ma anche di tutte le altre religioni, sono molto bravi a creare dal nulla paure con le quali dominare la coscienza degli individui, le menti più deboli; un potente strumento di potere, una condizione politico-sociale dove formalmente non impongono nulla a nessuno ma se non si fa come dicono loro succede un putiferio (aborto, divorzio, diritti civili per coppie di fatto e gay, procreazione assistita, testamento biologico) tutte questioni fondamentali per la coscienza dei singoli sulle quali esiste solo la libertà di fare come dicono a san pietro! Bella democrazia!
    4) Se esiste un Dio, la cosa pià eretica, blasfema e "contronatura" è la pretesa "infallibiltà" dei papi! Un individuo imperfetto e fallibile come chiunque altro, che arriva fino a quella posizione perchè scelto da una riunione di persone qualsiasi (chiuse a chiave! Perchè la provvidenza può prendere strane "forme", tipo bustarelle...) eppoi, come per magia, diventa al pari di quel "Dio" che "umilmente" (capirai..) intendono servire. A dir poco demenziale!
    5) Ma quanti ipocriti leccapiedi ci sono tra i politicanti nostrani che predicano tanto i supposti "valori morali" del vaticano eppoi fanno tutte le porcate possibili ed immaginabili (soprattutto se si parla di quattrini), con la benedizione del vaticano, naturalmente! Perchè al papa e compagni interessa solo che ci si genufletta ai loro piedi, poi , il resto, non conta. Ma quanti sepolcri imbiancati ci stanno nelle sacre vesti degli uomini di chiesa!

    RispondiElimina
  43. "Sulla terza, infine, mi pare di poter dire, serenamente, che se la Chiesa dice una cosa e ci sono politici che la tramutano in legge si chiama democrazia. Può non piacere, ma è la democrazia."

    Ho l'impressione che lei confonda "democrazia" con "dittatura della maggioranza"...

    RispondiElimina
  44. Sarebbe meglio però se mettessi le fonti da cui prendi queste frasi.

    RispondiElimina
  45. @Df1989

    No, mi sa proprio che è la democrazia. Solo l'ideologia la tramuta in dittatura quando fa leggi che non piacciono.
    L'aborto non mi piace per nulla, ma non dico che è dittatura della maggioranza il fatto che ci sia.

    Comunque resto in curiosa attesa delle fonti delle citazioni, anche quelle dei teologi che sono stati citati (ed utile sarebbe anche mettere le date in cui certe espressioni vengono usate, così per onestà intellettuale...).

    RispondiElimina
  46. "No, mi sa proprio che è la democrazia."

    Lei ha scritto:

    "se la Chiesa dice una cosa e ci sono politici che la tramutano in legge si chiama democrazia. Può non piacere, ma è la democrazia."

    Forse sta dimenticando che esiste un "pezzo di carta" chiamato "Costituzione", il quale afferma, articolo 7, comma 1:

    "Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani."

    Indipendenti e sovrani. Ergo, la Chiesa non può dettare ai politici le leggi. Se i politici fanno le leggi basandosi su ciò che dice la Chiesa, non si chiama democrazia. La laicità è un principio fondante di qualunque democrazia. Uno stato non laico non può in alcun modo essere democratico.

    Il suddetto "pezzo di carta", inoltre, riconosce ai cittadini un certo numero di diritti fondamentali. Inutile dire che molte delle leggi che la Chiesa vuole (e a volte ottiene) violino questi principi costituzionali (come ha recentemente dimostrato la sentenza della Consulta sulla legge 40).

    Nel momento in cui le leggi vengono fatte basandosi su dogmi religiosi, non ha alcun senso parlare di democrazia.
    La Chiesa pretende non solo di dettare ai propri fedeli i canoni di comportamento da tenere (il che è del tutto legittimo), ma anche di imporre a tutti tali canoni, anche a coloro che ritengono il suo insegnamento bigotto e antiquato.

    Quando dico che lei confonde "democrazia" con "dittatura della maggioranza", è perché ho l'impressione che giustifichi la presenza di leggi come quella contro il testamento biologico (recentemente approvata al Senato) con il fatto che la maggioranza le ha volute. Anche trascurando il fatto che ciò è falso, dato che i sondaggi dimostrano che l'80% dei cittadini è a favore della libera scelta, rimane il fatto che tale legge (così come altre, esistenti o auspicate dalla Chiesa) sia illegittima, poiché viola i diritti che la Costituzione garantisce al cittadino.

    Se anche il 99% dei cittadini fosse favorevole ad una legge che impedisce alle donne di votare, tale legge nella nostra democrazia (o presunta tale) non sarebbe legittima, poiché sarebbe contraria all'uguaglianza di tutti i cittadini sancita dalla Costituzione.

    RispondiElimina
  47. Ma che gli vai a raccontare ai preti? Uguaglianza? Costituzione? per loro sono tutte stronzate, tranne, appunto, quando le possono sfruttare a proprio favore.
    Quelli applicano le regole del loro stato autoritario alla Repubblica Italiana, che considerano di loro proprietà, così come tutto il resto del pianeta, esseri viventi compresi.

    Nonostante due mila anni delle vostre inutili (o dannose) prediche il mondo, non solo non è migliorato, ma peggiora sempre più.
    Siete falsi. Per fare presa sulle menti della gente avete bisogno di fare messe-in scena sfarzose e luccicanti, alla faccia di umiltà e tutte le altre virtù che predicate. Falsi!
    Vi interessano solo i soldi e il potere: altro che 'clero'.
    Schifo e ribrezzo!

    RispondiElimina
  48. "Sulla terza, infine, mi pare di poter dire, serenamente, che se la Chiesa dice una cosa e ci sono politici che la tramutano in legge si chiama democrazia. Può non piacere, ma è la democrazia".

    Speriamo che prima o poi qualcuno tramuti in legge il pensiero di John Lennon di liberare il mondo dalle religioni e che lei la consideri DEMOCRAZIA!

    RispondiElimina
  49. Aspetto sempre le citazioni, per ora leggo sono rancorosi pareri....

    RispondiElimina
  50. @DF1989

    I tuo argomenti, me ne dispiace, non sono giuridici e lo dimostra che tutte leggi che poco ti piacciono non sono state dichiarate incostituzionali.

    Non basta non essere d'accordo per avere ragione, mi dispiace.

    RispondiElimina
  51. ...di solito chi prova rancore è chi si sente offeso, in qualche modo.

    RispondiElimina
  52. @Don Luca
    In quale profilo, del concetto di democrazia cui fai riferimento, dovremmo inserire le prediche dal pulpito che in tempi di elezioni dicono ai fedeli di votare una parte politica? (e quale parte politica, poi! Vi sentite rappresentati da una manica di pregiudicati, divorziati, mafiosi, cocainomani che vanno a donnine, tutto purché sottomessi alle vostre indicazioni)

    Sotto quale punto di vista consideri democratico il voto di scambio che mettete in pratica, dai vertici della cei ai singoli parroci durante le omelie?

    Nostri soldi alle vostre attività commerciali in cambio dell'appoggio elettorale.

    Bell'idea della democrazia che hai!
    I miei complimenti.

    RispondiElimina
  53. @donLuca; ho una domanda per Lei. Mi spiega per quale ragione non le sembra possibile che la legge mi permetta di decidere da solo sul MIO fine vita? Siccome questo non preclude, giustamente, la sua possibilità di rimanere in vita fino a quanto le sarà concesso dal suo Signore e dalle nostre macchine, francamente non riesco a capire. Grazie per la risposta.

    RispondiElimina
  54. Dai!!! Forza Don Luca......non mollare.
    DON LUCA.....SANTO SUBITO!

    RispondiElimina
  55. Caro BibieBibò, a partire da quando mi sono permessa di scrivere un post da te non condiviso, hai deciso di attaccare briga all'intero blog, come neanche un ragazzino delle medie saprebbe fare.

    Ti confesso di averti qualificato, all'inizio, come un imbecille.
    Poi, un giorno, a mia domanda seria (mi interessa sapere cosa pensi tu), hai risposto in tutt'altro modo.
    Voglio farti sapere, in ritardo, scusami, che ho apprezzato moltissimo la tua risposta a quella mia domanda e che dietro i mille commenti da finto imbecille (fingi benissimo ;-)!), ho scoperto una persona pensante, con un interessante contributo personale da offrire, non solo a noi postatoti di metil, ma anche ai lettori che ci seguono.

    Ora, poichè hai qui lasciato un tipico contributo "prima maniera", vorrei chiederti (rompendo il silenzio che ti avevo giurato) di tornare ad intervenire col tuo vissuto e con la tua intelligenza.

    E vorrei chiederlo, come dicevo, soprattutto per chi ci legge (che non merita di sciropparsi la saga dei deficienti che altrimenti sembriamo, noi e tu).

    Ricominciamo a parlarci?
    Spero tanto di sì!
    Allegra

    RispondiElimina
  56. Carissima Allegra, non riesco a fare dei discorsi "seri" in un blog che quando lo apri senti puzza d'incenso e dove manca solo la colonna sonora con canti gregoriani, nel 90% dei post si parla di chiesa, crocifisso, vaticano e quant'altro, è una "fissazione" che rasenta il patologico. Se vuoi parlare veramente di cose serie possiamo farlo in altra sede, per esempio nel mio blog o su "Insieme per il PD" Ciao

    RispondiElimina
  57. Parole sprecate Allegra...
    è di coccio, come i troll appunto...

    RispondiElimina
  58. Bibì&Bibò, la promozione del tuo blog che stai facendo da queste parti (rimediando peraltro una serie di figura barbine) è patetica e mediocre.
    Al tuo posto cercherei di meritarmi gli accessi con quello che scrivo, e non mettendo in atto questa penosa questua.
    Saluti compassionevoli.

    RispondiElimina
  59. Caro Don Luca,
    prima di citare le fonti che ella mi richiede avrei molte cose da dirle sulla democrazia, ma mi limito ad una breve considerazione: i cattolici sono liberissimi di manifestare la propria opinione, ma (almeno in uno stato di diritto) non dovrebbero essere altrettanto liberi di imporla agli altri. Ci rifletta: quelli che come me si battono per l'eutanasia, il testamento biologico, l'aborto, il matrimonio omosessuale e via discorrendo vorrebbero semplicemente che tali pratiche fossero consentite a chi le desidera, e non che esse divenissero obbligatorie per tutti; quelli che sono dalla sua parte, invece, fanno fuoco e fiamme affinché quelle pratiche siano vietate non solo per sé (cosa legittima, se uno non è d'accordo con una cosa è libero di non farla) ma anche per tutti gli altri. Per lei, don Luca, questa sarebbe democrazia, ma è di tutta evidenza che trattasi invece di una vera e propria imposizione delle propria coscienza su quella degli altri, esercitata viepiù violentemente proprio perché nascosta sotto il velo di ciò che solo apparentemente è democrazia, ma in effetti altro non è che una dittatura della maggioranza.
    Ciò detto, vengo alle fonti:

    Bisogna aver invidia alla terra del Calvario bagnata, e inzuppata dal Sangue di Gesù Cristo. (Santa Maria Maddalena de' Pazzi, da "Detti e sentenze memorabili", 1669)

    A Dio tutta la gloria, al prossimo tutta la gioia, a me tutto il sacrificio. (Santa Maria Bertilla Boscardin, in "Santa Maria Bertilla Boscardin, ed. Federici, 1959)

    Desideravo soffrire e sono esaudita. Ho sofferto molto, da parecchi giorni. Una mattina, durante il ringraziamento, ho provato come le angosce della morte, e con ciò nessuna consolazione! Accetto tutto per amore del buon Dio, perfino i pensieri stravaganti che mi vengano alla mente e mi danno noia. (Santa Teresa di Lisieux, Ultimi colloqui, 4 giugno 1897)

    Nella amaritudine gusterai la dolcezza, e nella guerra la pace. (Santa Caterina da Siena, dalla "Lettera a Stefano di Corrado Maconi")

    Una volta che avevo dimostrato una certa ritrosia nel servire una malata di dissenteria, Gesù mi rimproverò così severamente che, per riparare, mi riempii la bocca dei suoi escrementi; li avrei ingurgitati se la Regola non avesse proibito di mangiare fuori dei pasti. (Santa Margherita Maria Alacoque, dalla "Vita scrissa da lei stessa", ed. Sellerio di Giorgianni, 1997)

    Ero talmente schifiltosa, che la minima sporcizia mi sconvolgeva lo stomaco. Lui mi rimproverò tanto su questo punto, che una volta, volendo pulire il vomito d'una malata, non riuscii a impedirmi di farlo con la lingua e di mangiarlo. (Santa Margherita Maria Alacoque, ibidem)

    Tuttavia non ricusavamo nessuna necessità, nessuna povertà, nessuna fatica, nessuna tribolazione o deprezzamento e disprezzo del mondo, ché anzi li consideravamo come grandi delizie. (Santa Chiara d'Assisi, dal "Testamento")

    Per mortificare il mio corpo leccavo gli sputi più schifosi, mettevo delle piccole pietre nelle scarpe, mi facevo cavare i denti anche se erano sani. (Santa Maria Guyon, dagli scritti esaminati da una commissione nominata dal Vescovo di Chartres e riunitasi, sotto la presidenza di Jacques Bénigne Bossuet, a Issy nel 1695, nell'ambito delle indagini sul quietismo)

    Stai soffrendo come Cristo in Croce, di sicuro Gesù ti sta baciando. (Madre Teresa di Calcutta a un malato agonizzante, dal documentario di Christopher Hitchens "Hell’s Angels", andato in onda su Channel 4 l'8 novembre 1994)

    Dio ci castiga perché ci ama. (San Pio da Pietrelcina: fonte non ricostruibile perché attribuita a testimonianze orali, e comunque considerata attendibile da Wikiquote).

    RispondiElimina
  60. Grazie per le citazioni. Dimostra e serietà e ne sono contento.

    Brevemente dico solo che si tratta di parole di altre epoche, che oggi possono sembrare, e sono se dette nello stesso modo, assurde e da pazzi.

    Sotto queste parole, però, credo si possa leggere un amore incondizionato a Gesù ed una grande pena per la sua sofferenza. Da credente questo lo condivido.

    Io non direi quelle cose e non le dico, non così certamente.

    Sul discorso della democrazia etc. posso dire che io non faccio campagna elettorale dal pulpito, difendo certi valori come posso e come so. E sono contento di poterlo fare in Italia così come sono contento che voi possiate liberamente dire ciò che dite.

    Grazie.

    p.s. @Allegra, non capisco il tuo post sul blog dove scrivo, post che vedo ora, comunque...

    RispondiElimina
  61. @ Don Luca
    Peccato quelle parole suonassero normalissime, al tempo in cui venivano pronunciate.

    Peccato oggi suonino normalissime parole che tra qualche anno, magari con un papa un filo più contemporaneo dell'attuale che sembra uscito dal medioevo, sembreranno "assurde e da pazzi", come dici tu.

    Ho scritto sul tuo blog, perchè trovo che diversamente da noi, tu dimostri meno serietà.
    Chiedi dialogo, ma poi non rispondi se non ti è conveniente.

    Il tono con cui hai chiesto le fonti "Aspetto sempre le citazioni, per ora leggo sono rancorosi pareri....", la supponenza delle tue parole, il sottintendere la poca serietà di questo blog, per non aver citato le fonti sin dalla tua prima richiesta...
    Fossi in te mi andrei a confessare, chè voi ipocriti vi perdonate così le schifezze che fate e dite.

    Inoltre, a proposito di serietà, questo blog NON FILTRA i commenti.
    Puoi prendere esempio e imparare.
    Con un po' di umiltà, però, ché ultimamente mi pare tu ne abbia bisogno.

    Da ultimo, se cerchi voci fuori dal coro, ti suggerisco di restartene in parrocchia.
    Qui rischi solo di prendere abbagli e confondere i (nostri) rancorosi questuanti per tuoi simili.

    Saluti.

    RispondiElimina
  62. "I tuo argomenti, me ne dispiace, non sono giuridici e lo dimostra che tutte leggi che poco ti piacciono non sono state dichiarate incostituzionali.

    Non basta non essere d'accordo per avere ragione, mi dispiace."

    Intanto, però, nessuno dei miei argomenti ha ricevuto una confutazione da parte sua...

    Quanto all'incostituzionalità, non è vero che nessuna legge è stata dichiarata incostituzionale (recentemente ciò è accaduto con alcune parti della legge 40). Ma le faccio notare un paio di cose.

    La prima, è che forse non sa come funziona la dichiarazione di incostituzionalità di una legge. La Corte Costituzionale non può esaminare una legge e dichiararla incostituzionale così, di sua spontanea volontà. Serve che qualcuno faccia un ricorso relativo ad un procedimento giuridico in atto. Cioè, ci deve essere un qualche fatto sul quale tale legge influisce. Ed è quello che è avvenuto con la legge 40. Erano stati presentati diversi ricorsi, alcuni dei quali sono stati dichiarati inammissibili non perché gli articoli in questione non fossero contrari alla Costituzione, bensì perché non erano rilevanti per il procedimento giuridico relativamente al quale era stato fatto ricorso.

    La seconda, è che quella che io ho definito è la democrazia così come deve essere. Se nei fatti le leggi clericali vengono scritte ed approvate pur essendo in contrasto con le libertà fondamentali dei cittadini e con l'uguaglianza tra tutti, non significa che quella è democrazia, significa che nei fatti qui non c'è democrazia.

    RispondiElimina
  63. perchè dare tanta importanza a questo argomento?
    Non è possibile che i santi citati abbiano inteso rafforzare il loro pensiero usando immagini forti?

    RispondiElimina
  64. In nome di Dio sono stati perpetrati crimini odiosi. Imposta la sua legge a chi non la voleva.
    I mezzi d'indottrinamento della santa chiesa sono da sempre stati: le armi, la tortura, il ricatto.
    Le crociate e l'inquisizione non sono invenzioni degli atei.
    I conquistadores hanno sterminato interi popoli, ma prima dello sterminio, caritatevolmente imponevano il battesimo.
    Hanno tenuto, per secoli, in ginocchio il popolino servendosi della sua ignoranza. Assoggettandolo al dogma e alla superstizione. Per mantenere inalterata una condizione di predominanza che, tutt'oggi continua ad esercitare, perchè resa possibile dalla connivenza e dalla sudditanza dello stato italiano che, invece, dovrebbe essere assolutamente laico.
    Ancora oggi manteniamo, noi cittadini italiani, questa casta assolutamente inutile della gerarchia papalina che, al pari delle teste coronate, andrebbe spazzata via.
    Proprio come si fa con i parassiti.
    Marilena

    RispondiElimina
  65. Ho letto la maggiorparte dei commenti postati su questo argomento, mi hanno fatto un pò sorridere: sono millenni che ci prova e sono millenni che rimane scornato. Ha iniziato tanto tempo fà instillando nell'uomo l'idea che potesse distinguere da solo tra il bene e il male, questa sì chè fù una bella mossa infatti ancora oggi ci sono molti che ci credono. Poi ha tentato di ucciderlo con Erode, ha tentato di sviarlo con il potere, la ricchezza, la superbia ma tutto inutile. Ha provato con la paura ricorrendo alle persecuzioni, poi ha scoperto che era meglio nascondersi nell'animo dell'uomo, facendo fiorire cattiveria, cupigia, violenza e stupidità anche dentro la Chiesa.
    Poi sono venute le ideologie totalitarie e inumane, infine è tornato allo strumento migliore di sempre, la superbia dell'uomo che pensa di poter fare da solo. Cari blogger di Metilparaben non siete più bravi di chi lo inchiodò alla croce pensando di distruggerlo e invece lo portò alla gloria. La cosa che non riuscite a capire è che mentre lo torturavano e uccidevano pregò il Padre dicendo "perdonali perchè non sanno quello che fanno". Forse un giorno capirete, prego per voi che non sia troppo tardi.
    Andrea.

    RispondiElimina
  66. @ Ultimo anonimo

    Sinceramente, che preghi il tuo amico immaginario non me ne può importare di meno.

    RispondiElimina
  67. Sul discorso della democrazia etc.
    Don Luca scrive:
    ......posso dire che io non faccio campagna elettorale dal pulpito, difendo certi valori come posso e come so. E sono contento di poterlo fare in Italia così come sono contento che voi possiate liberamente dire ciò che dite.

    E' questa la differenza don Luca che voi, qui in Italia potete fare, mentre noi pssiamo solo dire.
    Marilena

    RispondiElimina
  68. Posso dirlo che Santa Margherita Maria Alacoque mi ha schifato?
    :(

    RispondiElimina
  69. Volevo scrivere qualche cosa perchè mi sembra che siate andati decisamente fuori bersaglio, poi leggo altri post del blog, e mi rendo conto che il mio risentimento è cosa piccola in confronto alle cazzate fatte, in fieri e future di Santa Madre Chiesa. Amen, ci si merita questo ed altro. Però consiglierei di entrare un po' nel merito, rimango dell'umilerrima opinione che postare queste citazioni in questo modo non mi sembra una mossa intelligente. Anzi un po' sciocca maliziosa. Ad ogni modo, la Chiesa fa tante stronzate a cui dare risposte argomentate, concentratevi su quelle.

    RispondiElimina
  70. @ Allegra
    Vorrei farti una domanda: ma tu chi sei? O meglio, chi credi di essere? leggo alcuni commenti di questo blog e più di una volta ti trovo a giudicare gli altri,a volte anche in modo fastidioso ed irritante.
    Non capisco quale sia la tua licenza…
    Predichi il dialogo ed “accusi” don Luca di non rispodere se ciò fosse sconveniente. Forse è vero, forse questa è la sua “tattica”, ma la tua è di gran lunga peggiore: critichi chi non dovesse pensarla come te facendosi sentire in modo un po’ deciso (e magari, lo riconosco, non del tutto educato) ma, a leggere il 50% dei tuoi commenti, sembra quasi che tu abbia paura di chi possa darti del filo da torcere.
    Probabilmente ora lo farai anche con me, dicendo che quel che faccio non è tanto diverso da ciò che dico a te, ma tant’è…per lo meno io non predico nei blog il dialogo, la democrazia, la libertà che la Chiesa (sciagurata!!!!!) ci impedisce di avere, la solidarietà e chi più ne ha più ne metta.

    @ DF1989
    Non ti interessa che Andrea preghi per te, o la cosa ti spaventa perché hai paura che quello che lui si è augurato possa succedere?

    RispondiElimina
  71. @ Michela
    Me la dai tu, licenza, leggendomi e scrivendomi.
    E' don Luca che predica il dialogo e poi non lo raccoglie dove la posizione ufficiale della chiesa è indifendibile: rileggiti i commenti.
    Non critico chi non la pensa come me, critico chi vuole che la mia vita si unoformi al suo pensiero o alle sue credenze.
    Non vedo l'ora che tu mia dia del filo da torecere, ti stupirò: saprò darti ragione.
    Liberissima di dire ciò che vuoi, di predicare e non predicare.

    RispondiElimina
  72. "@ DF1989
    Non ti interessa che Andrea preghi per te, o la cosa ti spaventa perché hai paura che quello che lui si è augurato possa succedere?"

    Se quello che lui si augura succede, non è certo perché lui se lo augura. Non esiste alcun nesso causale tra le due cose. Ergo, la mia è semplice indifferenza. Anzi, a dir la verità, trovo fastidioso che la gente dica di pregare per me, come se fossi una pecorella smarrita da riportare nel gregge. Perché non sono né una pecora, né smarrito. E se anche lo fossi, non è un amico immaginario quello che mi serve.

    RispondiElimina
  73. X DF1989

    Scusami,non volevo offenderti. Io penso che la preghiera è la cosa migliore che posso fare per te. Hai tutto il diritto di ignorare il dono che faccio, puoi anche "distruggerlo" ma il dono in se resta.
    Sai il mio amico Gesù è venuto specialmente per chi lo rifiuta, lo nega, lo sfugge, lo odia o semplicemente lo vuole ignorare, ma non può!
    La prova è in questo blog, molti di voi lo avversano, lo deridono o cercano di negarlo, comunque fanno i conti con Lui.

    Ti sbagli quando pensi che non ci sia un nesso tra la preghiera degli uomini e l'azione di Dio. Penserai che siamo tutti degli stupidi ma siamo in molti a testimoniare che nostro Signore ascolta le nostre preghiere.
    Credemi, non sono pazzo, stupido o ignorante, forse mi sbaglio a credere in Dio o forse ti sbagli tu a non crederci. Ma secondo te, razionalmente chi dei due ci perde di più se ha ragione l'altro?
    Ciao a tutti.
    Andrea

    RispondiElimina
  74. @Andrea

    Razionalmente, io non credo nelle favole, belle o brutte che siano (e che la favola di Gesù e di Dio sia bella sarebbe tutto da discutere)...

    RispondiElimina
  75. @ Allegra

    Non credo di avere abbastanza mezzi per darti del filo da torcere, l’unico che posso avere è la mia opinione.
    Riconosco che ci siano delle posizioni della Chiesa che mi lasciano un po’ perplessa ma credo che non sia giusto dire che certe “posizioni ufficiali della Chiesa siano indifendibili”, forse lo sono per te, per il tuo modo di vedere i fatti. Forse ho sbagliato a dire che critichi chi non la pensa come te, tu però dici di criticare chi vuole farti adeguare al suo pensiero e alle sue credenze; ho riletto i commenti, come mi hai suggerito:

    “C'è chi dà tutta la propria fortuna a Wanna Marchi, chi dà tutta la vita al suo corrispettivo che sta nei cieli: nel nostro codice penale è un reato, che credo si chiami circonve... qualcosa di incapace.”

    “La prossima volta che sento parlare male qualche credente dei feticisti gli sputo (così magari lo leccano e gli piace XD ).”

    “...certo, per tenere il "popolo bue" con la faccia ben pressata nella merda la "cara" chiesa cattolica non poteva che beatificare la medesima...”

    “Mettendoli in ridicolo diamo loro un ulteriore goccia di sofferenza”


    “Loro hanno SCELTO di fare quella vita, e siccome è una vita di cacca per non sentirsi inferiori pretendono che tutti si comportino come loro.”

    “Non sapete voi che il vostro Dio esiste solo nelle vostre menti?”

    “i "santi", ma in genere tutta le chiesa, hanno un disperato bisogno della sofferenza altrui... altrimenti com farebbero a conquistarsi il paradiso?”

    Non credi che queste persone siano criticabili esattamente come chi ti invita a prendere in considerazione i fatti con altri occhi? Eppure non lo fai e, guarda caso, la pensano più o meno come te…
    È difficile essere aperti al dialogo qui ed ora perché ciò che si legge nel 70% di questi 70 commenti non sembrerebbe un’apertura al dialogo ma un attacco scorretto alle posizioni della Chiesa e dei Cristiani; attacco giusto o sbagliato a seconda dei punti di vista, ma comunque posto in modo scorretto.

    RispondiElimina
  76. @ DF1989

    Mi puoi spiegare perchè dici di "trovare fastidioso che la gente dica di pregare per te" se tanto Colui al quale sono rivolte le nostre preghiere per te non è altro che una figura immaginaria, fiabesca e soprattutto inesistente?

    RispondiElimina
  77. Cito: "[...]chi lo rifiuta, lo nega, lo sfugge, lo odia o semplicemente lo vuole ignorare, ma non può!"
    Certo che può: basta che voi invasati e i vostri pastori vi leviate dalle palle e nessuno ne sentirà più parlare!
    Non è il vostro amico immaginario il problema: siete voi!

    Lorenzo

    RispondiElimina
  78. @ Michela

    Per la tua opinione: grazie.
    Vorrei solo precisare che le critiche, dall'una e dall'altra parte, sono espressione di personali convinzioni che, una volta rese pubbliche, si aprono alle critiche. Mi pare abbastanza normale che non mi venga spontaneo criticare posizioni simili alle mie. Ma questo vale per tutti, non solo per me. Tu, ad esempio, non hai ribattuto alle opinioni "pro".

    Confermo di considerare indifendibili le posizioni della chiesa quando tendono ad imporre i propri dogmi ai non cattolici.

    Per i commenti che ti suggerivo di rileggere: mi riferivo alle domande rivolte a Don Luca (vd. Kaizen Sose, solo per citarne uno), rimaste del tutto inevase.
    Mi sono fatta un'idea: credo che don Luca sia poco preparato in tema di dogmi ecclesistici. Preferisco pensare che non risponda per questa ragione. Diversamente dovrei credere sia disonesto.

    Spero di risentirti presto.
    Allegra

    RispondiElimina
  79. "Mi puoi spiegare perchè dici di "trovare fastidioso che la gente dica di pregare per te" se tanto Colui al quale sono rivolte le nostre preghiere per te non è altro che una figura immaginaria, fiabesca e soprattutto inesistente?"

    In realtà non è che la cosa mi importi più di tanto, diciamo che è una questione di principio. Spesso chi dice di pregare per me mi dà l'idea di volere in qualche modo la mia conversione. Ed è questo che mi infastidisce.

    Poi le cose che veramente danno fastidio sono altre (la volontà di imporre per legge le proprie convinzioni basate soltanto sulla religione, ad esempio).

    RispondiElimina
  80. Prendo atto che non c'è molta voglia di confrontarsi sul messaggio cristiano senza ridurre tutto a "sono favole" oppure a elenchi di malefatte dei preti. Ok va bene, forse avrò più successo proponendo di discutere di morale atea.

    Semplificando, ognuno dovrebbe essere libero di fare tutto quello che ritiene giusto, nei limiti di non danneggiare gli altri.
    Vi chiedo: su cosa si basa il limite all'arbitrio?
    Mi spiego meglio, perchè un'assassino è condannabile, del resto ha fatto quello che riteneva giusto.
    Perchè l'evasore deve essere perseguito, ha fatto ciò che ritiene vantaggioso per lui.

    Dove stà per l'ateo il confine tra bene e male o se preferite tra lecito e illecito.
    Andrea

    RispondiElimina
  81. "Mi spiego meglio, perchè un'assassino è condannabile, del resto ha fatto quello che riteneva giusto.
    Perchè l'evasore deve essere perseguito, ha fatto ciò che ritiene vantaggioso per lui."

    L'evasore e l'assassino danneggiano altre persone con il loro comportamento. Dunque ciò che fanno non è lecito. Anche perché, proviamo a vedere cosa succede a considerare l'omicidio e l'evasione fiscale comportamenti leciti: chiunque potrebbe ammazzare chiunque, e nessuno pagherebbe le tasse. Non c'è bisogno di credere nel Flying Spaghetti Monster per capirlo.

    "Dove stà per l'ateo il confine tra bene e male o se preferite tra lecito e illecito."

    "Bene" e "male" sono concetti relativi. Per quanto riguarda "lecito" e "illecito", ciò che non danneggia soggetti terzi lo considero certamente lecito.

    RispondiElimina
  82. @ Andrea

    "su cosa si basa il limite all'arbitrio?"
    "Dove stà per l'ateo il confine tra bene e male o se preferite tra lecito e illecito."

    Non c'è neanche bisogno di scervellarsi tanto, basta osservare la legge.
    Il confine è protetto dalla costituzione.

    Sei italiano?

    RispondiElimina
  83. E perchè mai non dovrei danneggiare l'altro se mi fa comodo? Io sono più forte, più ricco, più scaltro, io vinco lui soccombe. Nella natura funziona così.

    Quanto alle leggi sono l'espressione di una maggioranza politica, non hanno necessariamente un fondamento etico. La storia è piena di leggi abominevoli approvate con il plauso del popolo.

    Quanto alle Costituzioni...se un paese approvasse una costituzione dove ci fosse scritto che le donne sono prve di diritti (è un esempio, ma molto concreto)sarebbe da rispettare lo stesso? Oppure pur essendo "costituzione" sarebbe da rigettare perchè ingiusta.

    Perchè mai dovrei rispettare gli altri, essi contano meno di me. I miei interessi, passioni, desideri sono più importanti dei loro.

    Allegra non ti preoccupare sono italiano e meno insano di quello che sembra.
    Buonanotte.
    Andrea

    RispondiElimina
  84. "E perchè mai non dovrei danneggiare l'altro se mi fa comodo? Io sono più forte, più ricco, più scaltro, io vinco lui soccombe. Nella natura funziona così."

    Mettiti dalla parte di chi soccombe e datti una risposta da solo...

    RispondiElimina
  85. "E perchè mai non dovrei danneggiare l'altro se mi fa comodo? Io sono più forte, più ricco, più scaltro, io vinco lui soccombe. Nella natura funziona così."
    Veramente un ragionamento da mentecatto!
    Anzi: da italiano medio (anzi, medio-basso!).

    RispondiElimina
  86. Mi dispiace,sono un pò deluso queste sono risposte che cercano di eludere la domanda, sintomo che gli argomenti mancano o che non volete il confronto.

    Torno a chiedere, cosa utilizza un ateo per discriminare ciò che è giusto da ciò che è sbagliato.

    Io mi sono già messo dalla parte di chi soccombe e la risposta lo trovata. Se volete la scrivo ma sono più interessato alla vostra.

    Andrea

    RispondiElimina
  87. @ Andrea

    "Quanto alle leggi (...) non hanno necessariamente un fondamento etico."
    Ti ricordo che siamo una Repubblica parlamentare e non uno stato teocratico. Utilizzi la parola "etico" con ambiguità, disonesto, perchè tu la vorresti sinonimo di "religioso".

    Eccone un altro che sta per partire col pippone della superiorità delle leggi divine a quelle umane. VADE RETRO.

    "La storia è piena di leggi abominevoli approvate con il plauso del popolo."
    La storia è piena di atti abominevoli compiuti dalla tua chiesa.
    Come ben sai e fingi di aver dimenticato, sino a ieri bruciavate le donne ed i filosofi, ed era il tempo delle leggi (temporali) della chiesa.

    Preferisco la Repubblica parlamentare e la santa Costituzione(che peraltro protegge voi stregoni dal rogo).

    Hai rotto il cazzo, Andrea dei miei stivali, vai a fare proseliti da un'altra parte, ché qui non attacca il tuo finto dialogo.

    Ti segnalo che su FaceBook c'è un piccolo gruppo di 200mila persone intitolato "Petizione per spostare il vaticano in groenlandia" dove potresti trovare molte pecorelle smarrite da redimere. VAI LA'.

    Mi sembri anche poco preparato.
    CIR-CO-LA-RE!

    RispondiElimina
  88. Complimenti Allegra, sei la più tosta vero?
    Ma tutto questa veemenza e livore non servono, alzare la voce in una discussione è segno di debolezza.

    Sono sceso in campo per vedere se qualcuno accettava la sfida, ma ho aspettato invano, vi siete tutti ritirati dietro una cortina di slogan.

    Chiediti, se sei tanto sicura delle tue convinzioni perchè mi vuoi allontanare?
    Si cerca di zittire chi dice cose che ci mettono in crisi.

    Grazie lo stesso.
    Andrea

    PS. "Non sono tanto preparato", non ho mai ha detto di esserlo.

    RispondiElimina
  89. Grazie Allegra, con questo ultimo tuo commento mi hai dimostrato che la prima volta che ti ho scritto non mi ero sbaglaita per niente.
    Diventi aggressiva anche nei confronti di Andrea e questa volta anche pesantemente, si vede che non hanno ancora scritto una legge che ti impedisca di giudicare, criticare, insultare gli altri in base alla comodità. Mi dispiace, per un attimo mi ero ricreduta su di te....pessimo errore!

    RispondiElimina
  90. @ Andrea

    Il pensiero che tu abbia semplicemente stufato non ti sfiora?

    @ Michela

    Parlare di temi anziché della mia persona e del modo in cui mi esprimo no?
    Io non sono così importante.

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Poll

Powered by Blogger.

Popular Posts

Followers

Blog Archive

Subscribe

Labels

Sponsor

Random Post